5 tipi di frangia di tendenza per la P/E 2014

frangia folta

State pensando che una bella frangetta potrebbe rinnovare il vostro taglio di capelli? Prima di passare dalle forbici del parrucchiere date un’occhiata alle frange che abbiamo selezionato per voi, tra quelle delle varie collezioni di tagli di capelli primavera-estate 2014.  I tipi di frangia sono moltissimi e ognuno ha pro e contro, a seconda della forma del viso e della lunghezza del taglio ma soprattutto a seconda del look che volete ottenere. In generale, sappiate che una frangetta sta benissimo a chi ha il viso ovale e allungato, mentre può essere rischiosa per chi ha il viso molto rotondo o paffuto. Detto questo, sbirciate la nostra gallery e scegliete il tipo di frangia che vi piace di più!

Frangia sfilata, dritta, regolare, mossa, unita, corta, lunga, divisa: sono solo alcune delle possibilità che avete nella scelta del tipo di frangia che fa per voi. Se avete la fronte molto spaziosa o pronunciata non abbiate timore, la frangetta è la scelta perfetta per voi perchè renderà più armoniose le proporzioni del viso, eventualmente nascondendo l’inestetismo della fronte pronunciata. Se scegliete una frangia molto lunga sappiate che è necessario regolarla spessissimo, quasi una volta ogni due settimane. Se invece scegliete una frangia sfilata o scalata, sappiate che sta benissimo sui capelli mossi e sulle pettinature scompigliate. La frangia ad arco, specialmente se si divide in piccole ciocche, incornicia il viso e non richiede una grande manutenzione. La potete anche toccare spesso con le mani senza timore di rovinarla.

La frangia a trapezio è molto corposa e voluminosa. Avendo l’attaccattura molto alta sulla testa aiuta ad aumentare le dimensioni della fronte, nel caso in cui ne abbiate bisogno. Perchè sia perfetta assicuratevi di avere capelli folti. Infine la frangia berlinese è quella drittissima che avvolge tutta la testa, quasi come un caschetto. Perfetta per chi ha un viso regolare e simmetrico, è adatta solo a chi ha i capelli dritti come spaghetti altrimenti l’effetto “carciofo in testa” è assicurato.

Photo Credit| Tupelu