Cerottini per i punti neri, qualche dritta per renderli davvero efficaci

I punti neri sono un gran bel dilemma, si tratta infatti di accumuli di sebo e impurità all’interno di pori che si sono dilatati. I pori dilatati sappiamo bene non possono essere ristretti, nonostante molti trattamenti, come creme, sieri e gel, promettano questo effetto, al massimo possono essere minimizzati con primer o formulazioni siliconiche, ma sui punti neri si può agire.

Innanzitutto è fondamentale detergere a fondo la pelle, ogni giorno, mattina e sera, per fare in modo che sebo ed impurità non vadano ad accumularsi eccessivamente, se poi invece il punto nero si è formato l’unico metodo di rimozione è quello meccanico tramite strizzamento (pulizia del viso) o con i famosi cerottini.

In Italia possiamo scegliere tra i cerottini Nivea e gli Essence, entrambi disponibili per il naso o per fronte e mento, e vi diamo oggi qualche dritta per renderli davvero efficaci. Il segreto sta nel facilitare la rimozione preparando al meglio la pelle ed è possibile fare in 3 modi.

D’inverno, in estate sarebbe una tortura, potete fare un suffumigio con semplice acqua (scaldate quindi una pentola di acqua fino a che diventa bollente, avvicinate il viso e coprite la testa con un’asciugamano per non far uscire il vapore) per 5-10 minuti, quindi inumidite la zona dove volete usare il cerotto, anche se con il vapore sarà già umida, e applicate il cerotto. In questo modo i pori si dilateranno con il vapore ed eliminare le impurità sarà più facile.

Un’altro metodo sta nell’inumidire molto la pelle ed aprire i pori effettuando una qualsiasi maschera viso. Applicate quindi la maschera, tenetela il tempo necessario, risciaquatela e prima di aver asciugato il viso applicate il cerotto.

D’inverno invece potete sfruttare il vapore prodotto dall’acqua calda della doccia o della vasca da bagno, fate la vostra doccia quindi e dopo essere uscite, prima di asciugare il viso, applicate i cerottini.

In tutti questi modi il risultato è garantito.