Depilarsi le braccia, necessità o schiavitù?

depilazione braccia

È un antico dilemma che le ragazze di ogni epoca ed età si pongono: ci depiliamo ascelle e gambe, baffetti e inguine e le braccia no? C’è chi ritiene che sia inevitabile dedicarsi anche alla depilazione delle braccia, almeno nella bella stagione quanto le scopriamo; chi invece preferisce – potendoselo anche permettere perché dotata di peluria bionda e sottile, quasi invisibile – evitare l’ennesima schiavitù. Voi come la pensate in proposito?

Personalmente, contando sul fatto che ho peli radi e sottili su pelle chiarissima e che d’estate praticamente spariscono schiarendosi ulteriormente, non sono mai caduta nella trappola della depilazione delle braccia, pur essendo stata tentata più volte di provarci. Ha vinto il terrore di non riuscire più ad uscirne, con l’aggiunta di una nuova dipendenza estetica di cui non sento di avere il bisogno e che non ho cuore di affrontare a vita. Eppure piace a tutte avere la pelle liscia e setosa come il petalo di un fiore, priva di qualunque asperità o ombreggiatura che non sia la doratura della tintarella.

D’altronde chi ha peli molto scuri ed evidenti è più facile che non riesca a farne a meno, magari suo malgrado, perché eviterebbe volentieri. E così ci si affida all’epilatore elettrico da ripassare con frequenza o alla ceretta che con uno strappo elimina il pensiero fino alla prossima seduta. Di sicuro sono sconsigliabili creme ad azione chimica e rasoio, dall’efficacia poco duratura.

Al massimo si potrebbe pensare di schiarirli usando appunto un prodotto schiarente, da provare comunque sempre prima su un angolino di pelle per testare eventuali reazioni allergiche. E poi c’è sempre il laser per la depilazione definitiva, che su zone ridotte come le braccia e con peli non troppo fitti e resistenti dà i migliori risultati in tempi più brevi rispetto ad altre aree del corpo. Voi quale metodo preferite, se depilate le braccia? Lo stesso che adottate per le gambe o no?

Photo Credit | matrianklw su Flickr