Le nuove fragranze de L’Artisan Parfumeur

L’Artisan Parfumeur è stata creata nel 1976 da Jean Laporte: da allora il marchio francese si è consolidato diventando una perla glamour e chic nell’universo dei profumi. La marca propone un’ampia gamma di eau de parfum e di eau de toilette, tra le quali le più celebri sono Mûre et Musc e Premier Figuier, precursore della tendenza ad utilizzare il fico (albero e frutto) in profumeria.

Quest’anno nessuna potrà rimanere scontenta o delusa: la maison propone Mandarine (in edizione limitata), Iris Pallida e Fleur d’oranger, fragranze in grado di  soddisfare praticamente tutti i nasi. Con un’unica avvertenza: il mondo dei profumi di nicchia crea dipendenza…Siete avvisate!

Mandarine si presenta con un flacone lineare, puro e cristallino. Ecco a voi la piramide olfattiva:

• Note di cuore: mandarino verde e zenzero
• Note di cuore: mandarino giallo e frangipane
• Note di fondo: mandarino rosso e cedro bianco

Inizio vivace con la scorza di mandarino e la buccia, rallegrata e resa speziata dallo zenzero; la delicatezza e la dolcezza vellutata del frangipane si incontrano poi con la freschezza acidula del mandarino giallo. Infine la pienezza fruttata del mandarino rosso si unisce al legno bianco bagnato del cedro, sdoganato grazie alla genialità di Serge Lutens nel suo capolavoro Feminité du Bois datato 1992. Mandarine è un viaggio nelle terre calde, soleggiate e ospitali del Mediterraneo.

Iris Pallida è una vera ode alla soavità del timido e sfuggente fiore dell’Iris, detto anche fiorentina: creato da Anne Flipo (autrice anche di Saharienne di Yves Saint Laurent), si caratterizza per la nota per la nota poudrée, tanto amata da molte donne, che ricorda l’infanzia e la dolcezza materna. Una fragranza morbida e vellutata, che lascia una scia persistente ma per nulla invadente. L’unica protagonista è l’assoluta di Iris, nella sua inestimabile preziosità.

Infine Fleur d’Oranger: la freschezza unita al calore un po’ mielato del fiore d’arancio, selvaggio e ammaliante fiore tipico della Sicilia, si uniscono ad altre essenze come il neroli, l’olio essenziale di arancia amara, il petit grain e degli estratti dei rami con germogli e foglie. Note di pasticceria e di solarità che si sposano e si fondono in un abbraccio di freschezza inusuale.