Provato per voi: acqua micellare struccante Sanoflore

provato per voi acqua micellare Sanoflore

Per Sanoflore, ve lo devo dire, ho sempre avuto un debole: tra i prodotti che ho usato delle linee di questa casa cosmetica francese che propone prodotti naturali, spesso ecobio, ho trovato alcuni dei capisaldi della mia beauty routine, scalzati di tanto dallo scaffale del mio bagno solo perché la curiosità mi induce a provare sempre le novità. Non posso però dire lo stesso dell’acqua micellare struccante che mi ha invece deluso e che vi recensisco per la rubrica provato per voi.

S’intende: in caso di cosmetici ad influire sono il tipo di pelle, le esigenze personali, la percezione della texture su di sé, che variano di persona in persona. Per quel che mi riguarda prediligo generalmente i prodotti struccanti e detergenti a risciacquo, perché non gradisco la sensazione sulla pelle di alcun residuo di prodotto, per quanto naturale e leggero esso sia. Avrete capito che l’acqua struccante di Sanoflore non richiede risciacquo.

La sua formula è effettivamente molto leggera e gradevolissima al tocco come anche all’olfatto perché è gradevolmente floreale. Tuttavia contiene, essendo a base di acque floreali ed erbe, alcuni allergeni che possono sensibilizzare la pelle di chi dimostra scarsa tolleranza nei loro confronti. Non è detto quindi che naturale significhi necessariamente anallergico. C’è di buono che i tensioattivi detergenti sono tutti di origine naturale, ricavati dagli zuccheri, mentre le acque floreali di verbena e melissa agiscono da lenitivo e la consistenza in acqua tonifica e rinfresca.

Quanto al demaquillage invece c’è poco da fare. Strucca delicatamente, ma non è efficace sul make-up più marcato, per cui si richiedono numerosi passaggi del dischetto di cotone perché si possa rimuovere la matita waterproof dagli occhi. Alla prova smokey eye lo struccante fallisce. Le istruzioni spiegano che si tratta di uno struccante per il viso e dunque in teoria il fatto che non strucchi adeguatamente gli occhi – e che sia consigliabile evitare il contorno occhi a causa della presenza nella formula di potenziali allergeni – non dovrebbe in effetti stupire.

Eppure io preferisco usare un unico prodotto struccante che sia efficace, facile da usare e che richieda pochissimi gesti su tutto il viso. Resta il fatto che le preferenze personali e le abitudini al momento di struccarsi possono fare la differenza fra un’esperienza e l’altra. Bisogna aggiungere anche che non sempre la scelta di un prodotto ecobio garantisce risultati performanti quanto un altro tipo di prodotto e in qualche modo bisogna trovare il giusto equilibrio tra formula, efficacia, esigenze della propria pelle.