Saharienne, il nuovo profumo Yves Saint Laurent: la più calda delle fragranze fresche

 

la nuova fragranza dell'estate 2011 firmata Yves Saint Laurent

Dovremo pazientare ancora un mesetto. Pochi giorni ancora e a giugno potremo snasare Saharienne, la nuova fragranza di Yves Saint Laurent, marchio cult per quanto riguarda profumi, make up e moda. Innovatore e irriverente, precursore di tendenze e creatore di stile, Yves Saint Laurent ha fatto storia con le sue profumazioni, a partire da Opium, la prima fragranza che ha avuto una droga come nome, ottenendo per questo il veto e la censura in alcuni paesi.

Ma Yves Saint Laurent non conosce le mezze misure, le regole e i dettami rigidi: selvaggio e contrastante, il suo stile inconfondibile rende uniche, ci fa sentire speciali, principesse del lusso solo con uno spruzzo di profumo. Saharienne, in linea con la filosofia della maison, è un’essenza incredibile e peculiare, che farà innamorare milioni di donne in tutto il mondo. 

Il nome richiama il capo storico inventato proprio da monsieur Sain Laurent, che è diventato un passepartout senza frontiere e culture, utilizzato in ogni angolo del globo. Il packaging dalla cristallina trasparenza, evocatore dello splendore e della pienezza del sole estivo, racchiude il profumo, dorato come la sabbia calda e setosa. Il flacone termina con un tappo in oro martellato, un vero e proprio gioiello couture.

La modella scelta come testimonial è la splendida Monika Jac Jagaciak, giovanissima e magnetica: sguardo sottolinato da abbondante kajal, incarnato ambrato e posa da pantera. Esprime alla perfezione l’emblematica sensualità della donna Yves Saint Laurent: ipnotica, sinuosa e piena di mistero felino.

La fragranza è stata ideata da  Carlos Benaïm e Anne Flipo, ed è definita dai creatori come la più calda delle fragranze fresche: finalmente viene reinventata l’ormai prevedibile e banale essenza agrumata e tipicamente estiva! Le note di testa di buccia di limone primo fiore, bergamotto e mandarino fanno esplodere la solarità iniziale. Si susseguono quindi le note di cuore dei fiori bianchi e delle foglie d’arancio dall’aroma dolce-amaro, rese pungenti dal galbano e dalla rosa di Cassis. Nelle note di coda le bacche di rosa e lo zenzero infondono calore e sensualità agli effluvi floreali e alle note solari e salate, in un abbraccio finale che riscalda l’intero jus.