Yves Saint Laurent Holiday 2011 collezione make up

Yves Saint Laurent Collezione make up Holiday 2011

Yves Saint Laurent Holiday 2011 collezione make up

Yves Saint Laurent, designer geniale che ha fatto la storia della moda, affermava:

Se potessi conservare un solo capo, sarebbe lo smoking

Semplicemente perché il tuxedo, capo icona da lui stesso lanciato nel 1966, è un capo versatile, trasversale, senza tempo, capace di valorizzare una donna in modo del tutto diverso rispetto agli altri capi: la lucentezza del raso unita alla pulizia dei volumi esalta la sensualità femminile riscoprendone una forza diversa. La donna si muove libera e a proprio agio, ma viaggia con una marcia in più.

Tessuto, colore e minimalismo tipici dello smoking diventano arte da riprorre nel make up, che vive allora di contrasti netti: ombra e luce, maschile e femminile, splendente di shimmer e intensamente satinato. La collezione Holiday 2011 griffata Yves Saint Laurent porta la firma di Lloyd Simmons, uno dei più geniali International make up artist, che ha saputo dar vita alla stoffa declinandola in ombretti, polveri e gloss. La collezione è in vendita da metà ottobre presso Rinascente e Coin.

Pupa 4eyes Multiuso, ombretti luminosi e versatili in un’unica palette

Ombretti mono, duo, trio o palette? Dipende dalle esigenze e ognuna delle 4 versioni ha dei pro e dei contro. I mono permettono maggiore libertà poichè acquistiamo il colore nel finish e nella texture che desideriamo ma pone dei problemi a quelle ragazze che, volendo usarlo in combinazione con altri ombretti, non sono molto abili nel fare gli abbinamenti. I duo, trio e, ancora di più, le palette (a 4 o 5 colori) offrono abbinamenti preconfezionati ma, ad esempio, contengono spesso quella nuance chiara, basica che nella maggior parte dei casi già possediamo. All’interno di una palette possiamo trovare un finish che non ci convince o un colore che probabilmente non usaremo e quindi ci chiediamo se ne vale la pena.

C’è da considerare, però, che le palette hanno un’indiscutibile praticità, propongono un vero e proprio look, che può essere realizzato spesso in più varianti, ed è anche piuttosto conveniente rispetto all’acquisto del singolo ombretto. Da qualche anno, inoltre, abbiamo assistito all’abbandono di palette monotematiche in termini di finish e finalmente ad essere abbinati non sono più solo i colori ma la loro resa con alternanze di opachi, satinati e perlati ampliando ancora di più le varianti di look ed effetti che si possono ottenere.

Neo Pastels, il make up per la p/e 2011 secondo Clarins

A me la primavera fa venire in mente i colori fluo. So bene di essere un’eccezione: al 99% delle persone questa stagione rimanda alla mente le tonalità tenui e pastello. Ogni volta che una casa cosmetica propone la gamma pastel per la primavera/estate, sulla scia dell’immagine eterea dei fiori, mi viene in mente Meryl Streep alias Miranda Priestly, che nel Diavolo veste Prada dice in proposito:  “Floreale? Per la primavera? Avanguardia pura”.

Formula vincente non si cambia, è il caso di dirlo: arrivati a febbraio-marzo siamo sommerse da nuove collezioni make up declinate in rosa pallido, indaco, verde tenue, turchese delicato. Un tripudio di colori smorzati che, personalmente, mi mettono un po’ di tristezza. La primavera è lo sbocciare delle tinte forti che spazza via il grigiore invernale: amo quando qualche marchio si mette in gioco per proporre la “vera” primavera, sfolgorante e abbagliante!

Clarins, manco a dirlo, ha proposto il pastello per la sua collezione, dandole il nome di Neo Pastels. Ci sono però alcune note positive e interessanti: i lipstick Jolie Rouge, la palette occhi e i blush proposti sono diversi dalla “solita primavera”.