Urban Decay Naked e Naked 2 palette a confronto

Urban Decay Naked 2 PaletteNonostante i dubbi e le perplessità iniziali, la notizia secondo cui la Urban Decay avrebbe lanciato una seconda versione della palette Naked, la Naked 2, era vera e tutto è avvenuto nello stretto riserbo e senza anteprime (tranne le foto trapelate che vi avevamo fatto vedere). Il 30 novembre la Urban Decay invia attraverso la propria newsletter l’annuncio che l’indomani sarebbe stata lanciata una novità riguardante la Naked senza specificare di cosa si trattasse, e il 1 dicembre una nuova newsletter comunica il lancio della Naked 2 che diventa subito disponibile sullo shop online ufficiale in un numero limitato di 5000 pezzi immediatamente terminati ma presto riassortiti perchè questa volta non ci sono dubbi, la Naked 2 fa parte della linea permanente.

Lo stesso giorno, il 1 dicembre, iniziano già a fioccare sul web recensioni e swatches su blog e Youtube da parte delle fortunate che avevano ricevuto la palette in anteprima accettando di parlarne non prima di quella data. Nel giro di poche ore insomma ogni curiosità riguardo alla Naked 2 è stata svelata lasciando spazio ad una sola domanda: vale la pena acquistarla?

Anche qui da noi in molte hanno iniziato a chiederselo nonostante non sia ancora arrivata nei punti vendita Sephora ma del resto è questione di pochi giorni o poche settimane e finalmente anche noi potremmo vederla dal vivo.

Le differenze che saltano subito all’occhio sono molte: packaging in latta più robusto, minitaglia del Lip Junkie Lipgloss e pennello a doppio manico con Good Karma Shadow e Crease Brush, ma anche il prezzo cambia 50$ anzichè i 44$ della Naked per cui si può dedurre che da noi il costo sarà di circa 45 euro.

I 12 ombretti hanno tonalità fredde rispetto alle nuance calde della classica Naked e non ci spieghiamo il motivo per cui sia stato riproposto Half Baked. Nonostante si parli di toni freddi contro toni caldi in realtà le tonalità veramente nuove rispetto alla Naked sono solo 5: Foxy, avorio beige opaco, Chopper, bronzo rame shimmer,  Tease, marrone violaceo opaco, Pistol, marrone grigiastro metallizzato, Verve, beige grigio-rosato, e Blackout, nero opaco, e tra queste probabilmente Foxy e Blackout sono tonalità che già si posseggono perchè abbastanza comuni.

Tolto Half Baked, le restanti 6 tonalità sono decisamente simili ad alcune della Naked: Bootycall è simile a Virgin, Snakebite è simile a Smog, Suspect  è simile a Sidecar, YDK è simile sia a Sidecar che a Toasted, e Busted è quasi identico ad Hustle.

Di certo si tratta di una splendida palette ma probabilmente ci si aspettava più fantasia da parte della Urban Decay e, fanatiche ed appassionate a parte, chi già possiede la Naked classica può tranquillamente bypassare la Naked 2, almeno a mio parere.