Depilazione con filo orientale

Le tecniche di depilazione per liberarci dagli odiosi peli superflui sono così tante che scegliere non sempre è facile e la soluzione migliore è provare tutto e capire quale metodo è preferibile per sé secondo le proprie esigenze e la soglia di sopportazione del dolore, ma anche la possibilità di servirsene facilmente. E naturalmente la zona da depilare.

Se per baffetti e sopracciglia, o comunque le zone molto delicate del viso, volete evitare le tecniche più aggressive dello strappo con la ceretta o con la pinzetta, avete mai pensato di provare la depilazione con filo? È di origine orientale e va praticata da mani esperte, ma non è difficile trovare un centro estetico che pratichi questa tecnica. O imparare a farlo da sole.

Come funziona? Si utilizza un semplice filo di seta o di cotone, attorcigliato in maniera tattica intorno alle dita e mosso con rapidità e precisione per afferrare i peli e strapparli via in maniera rapida e quasi indolore. Molti i nomi della tecnica: threading, filo orientale, filo arabo. Una sola la tradizione, che arriva dall’Oriente e ha origini antichissime. Già le donne persiane se ne servivano ed è abitualmente utilizzata come tecnica dai paesi del Medio-Oriente fino all’India.

Ha lo scopo di operare in maniera non invasiva, determinando anche l’indebolimento del pelo che a lungo andare ricrescerà più rado e meno evidente. Dunque la soluzione ideale per il viso, anche se la tecnica si può applicare praticamente a qualunque parte del corpo. In questo caso il filo verrà girato anche intorno al collo di chi esegue la depilazione, in modo da poter esercitare la trazione necessaria a strappare anche i peli più resistenti.

Ideale per chi non tollera cerette e strappi più decisi per via dell’estrema sensibilità della pelle o del rischio di allergie. Questa tecnica è rapida ed efficace e non comporta l’uso sulla pelle di alcun prodotto potenzialmente aggressivo. Nel video che vi proponiamo potete scoprire come funziona.