Deborah Maxiterra Bronze Attraction, edizione limitata per l’estate 2011

Bronze Attraction, la Maxiterra firmata Deborah, è diventato ormai un must have irrinunciabile per tutte le donne che desiderano un look naturalmente abbronzato. A seguito di queste conferme, Deborah ha deciso di rilanciare anche per il 2011 la Maxiterra in una nuova e sorprendente Edizione Limitata. Bronze Attraction si propone, infatti, in una veste completamente rinnovata: nuovo il packaging, frutto dell’estro creativo del designer Mario Trimarchi, nuova la cialda che riunisce non soltanto due diversi finish, ma anche due differenti nuances, per regalare al viso l’incarnato dorato e luminoso del sole.

La Maxiterra Bronze Attraction è il segreto di una pelle naturalmente abbronzata. La sua formula antimacchia combina, infatti, polveri sferiche e derivati siliconici per garantire massima scorrevolezza e perfetta sfumabilità in applicazione, regalando così un incarnato omogeneo e una tenuta impeccabile. Grazie alla presenza di microperle, dona alla pelle una luminosità intensa, andando a minimizzare le piccole imperfezioni cutanee.

Too Faced Leopard Bronzing powder, terre viso per la p/e 2011

Scegliere una terra per il proprio viso non è affatto un’impresa semplice: molto spesso, in commercio, si trovano prodotti che virano un po’ troppo all’arancio. E questo tipo di “virata” non ha nulla a che vedere con l‘effetto sano, glow e naturale che un bronzer dovrebbe conferire.

A differenza di quanto molto spesso si pensa, la terra non è affatto un prodotto esclusivamente estivo: possiamo usarla come blush o per scolpire e scaldare il viso anche durante l’inverno, specialmente nelle giornate in cui sembriamo particolarmente “spente” e grigie. Una passata veloce sugli zigomi e, magari, sugli occhi e l’effetto salute è assicurato.

Too Faced ci viene incontro nella scelta del bronzer perfetto proponendoci due varianti della sua Leopard Bronzing Powder: una peach e una pink. La prima è concepita per gli incarnati caldi e con sottotono caldo, magari carnagioni già ambrate/olivastre. La seconda si rivolge alle carnagioni più chiare, dal sottotono freddo.