Too Faced Leopard Bronzing powder, terre viso per la p/e 2011

Scegliere una terra per il proprio viso non è affatto un’impresa semplice: molto spesso, in commercio, si trovano prodotti che virano un po’ troppo all’arancio. E questo tipo di “virata” non ha nulla a che vedere con l‘effetto sano, glow e naturale che un bronzer dovrebbe conferire.

A differenza di quanto molto spesso si pensa, la terra non è affatto un prodotto esclusivamente estivo: possiamo usarla come blush o per scolpire e scaldare il viso anche durante l’inverno, specialmente nelle giornate in cui sembriamo particolarmente “spente” e grigie. Una passata veloce sugli zigomi e, magari, sugli occhi e l’effetto salute è assicurato.

Too Faced ci viene incontro nella scelta del bronzer perfetto proponendoci due varianti della sua Leopard Bronzing Powder: una peach e una pink. La prima è concepita per gli incarnati caldi e con sottotono caldo, magari carnagioni già ambrate/olivastre. La seconda si rivolge alle carnagioni più chiare, dal sottotono freddo.

Too Faced promette un effetto estremamente naturale e salutare, perfetto per la bella stagione a cui stiamo andando incontro.

Partiamo dal packaging, che non passa di certo inosservato: la cialda richiama il motivo del manto di un leopardo. I toni si bilanciano perfettamente e viene così scongiurato il temuto effetto “arancio-aragosta” grazie a un sapiente intrecciarsi e alternarsi di porzioni marroni, pesca e dorato (per la Peach Leopard) e marroni, rosa e dorato-champagne (per quanto riguarda la versione Pink Leopard). Con il pennellone passiamo le setole su tutta la cialda, per catturare tutte le sfumature, per poi quindi procedere all’applicazione.

La texture è quella tipica delle polveri Too Faced: morbida, setosa e non gessosa.

Il finish, oltre che naturale, è anche shimmer, ossia luminoso: attenzione quindi ad applicarla nei punti strategici e non su tutto il viso. Il bronzer va applicato sulla zona degli zigomi e delle guance, ai lati del naso, sulle tempie, una passata anche su collo e décolleté: stenderlo ovunque vorrebbe dire andare incontro a un sicuro, e certamente non esteticamente piacevole, effetto “lampadina” che potrebbe andar bene solo occasionalmente, magari per una pazza serata estiva sulla spiaggia.

La regola, come sempre nel make-up, è costruire pian piano: partiamo sempre da una passata poco generosa e discreta per poi, se è il caso, aggiungere polvere e colore. Seconda regola: sfumare bene e senza approssimazione, pena ritrovarci con antiestetiche e poco armoniose strisce di colore sul viso.