Vorrei fare una piccola premessa introducendo l’argomento di oggi attraverso un concetto importantissimo espresso dalla dott.ssa Riccarda Serri, specialista in dermatologia all’Università di Milano, e tratto da un video che ha per oggetto la pelle e l’invecchiamento pubblicato sul suo canale Youtube.
…L’invecchiamento inizia quando ci si sente vecchie. Oggi si focalizza troppo l’attenzione sul processo d’invecchiamento e molto meno sul mantenersi sempre belle. Quello che a noi interessa non è il combattere le singole rughe e il mantenere la pelle liscia e levigata, non ci interessa rimanere fossilizzate in un passato che è passato e non tornerà più, ci interessa guardare l’oggi, guardare il domani e costruire quotidianamente un nostro futuro di bellezza e di fascino.
Molte ragazze a 20 anni avevano certamente il viso liscio, giovane, ma forse erano un pò scialbe, eppure queste ragazze nel corso del tempo, verso i 30, 40 e anche 50 anni, sono diventate donne affascinanti. Questo è quello che noi vogliamo: rimanere belle e acquistare sempre più fascino, charme, sex appeal. Non siamo fiori che dopo la fioritura appassiamo, ma siamo alberi che mese dopo mese, anno dopo anno, cresciamo e vogliamo rimanere belle, vogliamo piacerci e piacere…
Sentirsi e vedersi belle non dipende solo da ciò che concretamente osserviamo guardandoci allo specchio, ma è anche e soprattutto uno stato mentale ed emotivo che rappresenta la stima che abbiamo di noi stesse, la serenità, il benessere interiore, è anche questa la bellezza che trasmettiamo e che gli altri riconoscono in noi, e tutto ciò prescinde dall’età. La pelle matura non è più o meno piacevole esteticamente rispetto, ad esempio, ad una pelle acneica, ma è spesso la percezione del tempo che passa a rendere quella ruga in più insopportabile ed inaccettabile, a prescindere dal fattore estetico, e questo spesso comporta un accanimento nell’uso di prodotti senza cognizione di causa rischiando quindi di cadere in errore.
La tematica è molto ampia ma partendo dal presupposto, vero, che belle possiamo esserlo sempre, ad ogni età, prendendoci cura della nostra pelle ed avendo attenzione alle esigenze che nel corso del tempo mutano, proviamo a capire quale sia il metodo migliore per truccare una pelle matura che di per sè non pone dei problemi maggiori nel make up, richiede solo diverse attenzioni ed accorgimenti.
La regola valida per tutte, sempre e a qualsiasi età, è che per mostrare il nostro lato migliore non dobbiamo intendere il make up come uno strumento per coprire, camuffare, nascondere, bensì un modo per mettere in risalto le caratteristiche del nostro viso utilizzando delle tecniche e dei prodotti che permettano di addolcire i difetti senza rischiare, come spesso capita, di metterli in evidenza. Vediamo allora insieme pochi ma importanti suggerimenti che le donne dalla pelle matura possono tener presente quando si trovano a dover scegliere i prodotti da acquistare.
Fondotinta
Le pelli mature vengono spesso classificate come secche e questo è vero soprattutto per gli effetti dati dai cambiamento ormonali causati dalla menopausa, ma non è sempre così. Ci sono pelli mature grasse o tendenti alle imperfezioni, quindi osservate bene la vostra pelle prima di scegliere il fondotinta. In ogni caso scegliete una base che sia di copertura medio-bassa per esaltare il colorito e che abbia una formula a lunga tenuta per evitare dei depositi di prodotto nelle rughe e linee d’espressione. Evitate formule in polvere compatta o in crema cipriata perchè tendono ad evidenziare le pelli segnate da linee e rughe.
Correttore
Dopo aver reso omogeneo il viso in modo naturale, potete correggere eventuali discromie con un buon correttore che sia coprente ma dall’effetto naturale e anche in questo caso della texture che più si adatta alla caratteristiche della vostra pelle facendo attenzione a non eccedere nella zone del contorno occhi dove le linee d’espressione sono in genere più marcate.
Cipria
E’ importante per fissare la base e fare in modo che il fondotinta non vada ad accumularsi nelle pieghe del viso. La maggior parte delle ciprie includono nelle loro formule il talco dalle proprietà opacizzanti ma che può tendere a seccare la pelle e a mettere in evidenza linee o rughe. Le ciprie di vecchia generazione, gessose e pesanti, sono ormai superate e i prodotti in commercio risultano molto confotevoli e adatti a tutte. Meglio scegliere comunque una cipria libera, più leggera ed impalpabile, e non eccedere mai nelle dosi evitando sempre la zona del contorno occhi.
Ombretti e blush
A prescindere dai colori ricordate sempre di scegliere ombretti dai finish opachi o satinati. Le polveri perlate, metallizzate o shimmer, riflettendo la luce tendono a mettere in evidenza i difetti della pelle come le piccole rugosità ed increspature di una palpepra non più tesa, con l’effetto finale di appesantire lo sguardo. Stesso discorso per i blush o terre, predilegete tonalità opache o satinate.
Rossetti
Nessuna controidicazione tranne nel caso in cui si affaccino le prime rughette nella zona del contorno labbra e il prodotto tende col passare delle ora a sbavare e ad accumularsi nelle pighe. In questo caso delineate sempre le labbra con una buona matita resistente ed utilizzate rossetti a lunga tenuta evitando finish perlati, metallizzati o ad effetto specchio.
