Cosmetici contraffatti, facciamo attenzione

E’ di 3 giorni fa la notizia secondo cui la Guardia di Finanza ha sequestrato in un magazzino della periferia di Roma un grande quantitativo di cosmetici contraffatti

…Una volta all’interno, le Fiamme Gialle si sono trovate di fronte ad un’impeccabile magazzino, in cui erano stoccati accuratamente, in base alla marca e al modello, matite, smalti, ombretti, trucchi – quantificati in circa 1,2 milioni di pezzi – per cui è scattato immediatamente il sequestro. Una parte della merce, quasi 1,1 milioni di unità, presenta le etichette prive delle indicazioni prescritte dalla normativa comunitaria e nazionale in tema di sicurezza, mentre circa 27 mila pezzi avrebbero impresso il marchio Ce contraffatto, quindi da considerare potenzialmente nocivi per la salute dei consumatori (da Roma Today)

Accade però che alcuni stock di questi prodotti contraffatti riescono a sfuggire ai controlli e ad approdare sul mercato e troppo spesso ancora vengono acquistati da chi, ignara e poco attenta, viene allettata da prezzi a dir poco competitivi. Come difendersi? Innanzitutto diffidate dai prodotti venduti a prezzi eccessivamente ribassati da venditori ambulanti, o improvvisati tali, che espongono la merce alla rifusa senza gli espositori del marchio.

Controllate sempre meticolosamente etichette e diciture, comparando, se necessario il prodotto in questione con l’analogo venduto in una classica profumeria. Affidatevi sempre, se possibile, a venditori autorizzati, a profumerie quindi, e fate ancora più attenzione se invece intendete acquistare via internet su dubbi e-commerce o su siti di vendita e aste online.

Per la salute della nostra pelle, e non solo, vale sempre la pena spendere qualche euro in più piuttosto che correre il pericolo di utilizzare prodotti lavorati con ingredienti impiegati in quantità tali da divenire tossiche, e ricordate che non è solo una reazione allergica o un’intolleranza verso un prodotto a far si che venga considerato nocivo, ma anche gli effetti che ne conseguono dall’uso costante e continuato e che non possono essere rilevati nell’immediato.