Provato per voi: Diorskin Airflash, il fondotinta per chi è sempre di corsa

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Alcuni prodotti stimolano la nostra curiosità, ma per i motivi più disparati (fra tutti, spesso, il costo elevato) rinunciamo all’acquisto: un paio di settimane fa, approfittando dello sconto del 15% da Sephora, sono finalmente riuscita a comprare Diorskin Airflash, il fondotinta in spray di Christian Dior, uscito già da qualche anno sul mercato.

Mi affascinava la tipologia di packaging, in bomboletta spray, e il fatto che promettesse un incarnato privo di imperfezioni effetto seconda pelle. In definitiva, a mio parere, questo prodotto è promosso con lode.

L’acquisto si è rivelato vincente anche e soprattotto grazie alla facilità e velocità nella stesura: sul foglietto illustrativo il consiglio è di spruzzarlo direttamente sul viso o di applicarlo sul palmo e poi procedere abitualmente, dopo aver agitato il flacone per una decina di secondi. Utlizzo il secondo metodo, semplicemente perché con il primo è imprescindibile coprirsi benissimo i capelli, pena ritrovarseli cosparsi di fondotinta. In un paio di minuti il fondotinta è perfettamente steso e sfumato.

Il risultato non cambia: l’effetto è naturale ed estremamente vellutato. La pelle migliora in termini di colorito, più sano, in termini di uniformità e grana, perché le piccole imperfezioni sono ben minimizzate. L’ho trovato anche confortevole: non asciuga e opacizza eccessivamente, il che lo rende adatto anche alle pelli normali, oltre che a quelle miste e grasse.

La copertura è modulabile, la consistenza è fine, al tatto freschissima, impercettibile come fosse davvero una seconda pelle. Contiene pigmenti idratanti che riflettono la luce, per un effetto pelle sana che non ho mai riscontrato in altri prodotti. L’unica pecca è che Dior propone Airflash solo in quattro nuances e, di certo, moltissime consumatrici sono penalizzate da questa strana scelta.

Altro piccolo difetto: non è un fondotinta a lunga tenuta. La sua leggerezza e impalpabilità lo fanno durare quattro-cinque ore: chi desidera dodici ore di tenuta non lo troverà soddisfacente. Per chi, come me, porta in giro una cipria compatta e un correttore illuminante nel mini beauty da borsa, sarà facile ovviare a quest’inconveniente: basterà ritoccare la zona T con la cipria e applicare il correttore sotto le occhiaie, ai lati del naso e della bocca e sull’arco delle sopracciglia per sembrare di nuovo perfette.