Come si prepara l’henné? (II)

Come avete letto nella prima parte del post che illustra come si prepara l’henné, ora possiamo dedicarci alla preparazione del composto. Mettete l’henné nella ciotola, formate al centro un cratere e versateci delicatamente del succo di limone. Potete usare anche quello del supermercato contenuto in bottiglietta, purché sia puro. Il succo di limone tende a dare alla miscela una colorazione rossastra molto calda e intensa. Se siete sensibili al limone usate pure del succo spremuto d’arancia, l’importante è che il liquido sia acido. Può andar bene anche l’aceto, meglio se di mele, ma puzza un po’. Potete aggiungere tiepide tisane curative alle erbe cui avrete aggiunto un po’ di succo di limone. Badate che se usate acqua bollente il colore sarà più aranciato.

Come si prepara l’henné? (I)

Ognuno ha i suoi metodi, si sa, e molto spesso si tende a non voler svelare i segreti del mestiere. Il segreto dell’henné non risiede tanto nel modo in cui si prepara, ma nella bontà della polvere tintorea. Si tende a definire henné quella miscela cremosa che tinge un po’ tutto di rosso, ma non dimentichiamo che esistono anche altre erbe coloranti, come per esempio l’indigo, dal forte potere scurente che tinge tutto di nero, mentre l’henné esiste anche incolore, neutro, dalle qualità rinforzanti e ricostituenti del capello, ottimo per chi vuole mantenere inalterato il proprio colore di capelli. Qui parleremo dell’henné colorante per capelli. Per una totale sicurezza sarebbe meglio utilizzare solo miscele pure, prive di ingredienti chimici come il noto picramato nel caso di henné rossi.

Henné, capelli rossi al naturale

Il rosso è un colore impegnativo, affascinante, ammaliante, maestoso e molto particolare da indossare sui capelli. Chi sceglie di indossare una chioma dal colore scarlatto non ha paura di apparire, non vuole nascondersi dietro a nulla e non ha timore di osare. Una bella chioma rossa contraddistingue un carattere forte, una personalità dominante, dona un aspetto sontuosamente sensuale e garantisce a chi lo indossa la sicurezza di non passare  inosservata. Un bel rosso naturale si può ottenere con la lawsonia inermis, meglio conosciuta con il corrispondente nome francese henné, una polvere dal colore verdastro dal tipico odore terroso, utilizzata fin dai tempi più remoti dalle popolazioni etniche, proveniente dall’essiccazione delle foglie e dei rami essiccati e macinati dell’omonima pianta.

La scelta dell’henné è molto importante, è bene fare una distinzione tra lawsonia inermis, ossia puro henné, e miscele di henné a cui sono stati aggiunti altri ingredienti. Troveremo in commercio henné numerati 1, 2, 3 4 a seconda della capacità tintorea, oppure henné rosso, henné mogano, henné rosso forte, ecc. Tutti questi henné sono miscele di lawsonia inermis e erbe dal potere colorante a cui può esser stato aggiunto del picramato per ottenere un vermiglio molto incisivo.