Tendenze capelli estate 2013: taglio pixie anni ’60

Il taglio pixie è ormai entrato a far parte dei classici dell’hairstyle. Se poi si riesce a dargli anche un tocco retrò è ancora meglio perché in questo modo una pettinatura che può apparire un po’ aggressiva diventa un classico senza tempo, glamour e sofisticato. Le forme non sono spigolose ma smussate, la scalatura è appena accennata e il taglio pixie diventa una pettinatura dall’aspetto naturale e femminile. Per ottenere un perfetto taglio pixie anni ’60 dovrete rinunciare alla vostra chioma lunga e optare per una pettinatura in cui i capelli coprono appena la nuca. I capelli frontali invece restano leggermente più lunghi ed è anche possibile optare per una frangia laterale. Un semplice cerchietto appena sopra il ciuffo et voilà! Il vostro look anni ’60 è pronto.

Per quanto contenuto, il taglio pixie anni ’60 non appare goffo o senza forma. I capelli si possono fermare dietro le orecchie con due forcine per un ottenere un look più serio e austero. Se invece desiderate una spetto più sbarazzino, lasciate che i capelli restino liberi a incorniciare il volto con le loro piccole onde luminose. Basta solo un leggero riflessante o un balayage per ottenere una pettinatura strepitosa, in cui il colore è multisfaccettato.

Il taglio pixie è ideale per chi ha un volto piccolino, con zigomi poco prominenti, però sta bene (sempre nelle giuste proporzioni) anche su lineamenti un po’ più decisi. La parte più bella è del taglio è quella posteriore, a contatto con la nuca, perché i capelli seguono perfettamente l’andatura del capo e sfiorano il collo che invece resta libero. Se avete capelli troppo sottili utilizzate una mousse volumizzante prima di asciugarli: in questo modo il vostro taglio pixie anni 60 avrà un effetto voluminoso, quasi cotonato, in perfetto stile vintage!

Photo Credit| GEtty Images