Tinte per capelli, le tendenze autunno 2025

Tinte per capelli? Le tendenze dell’autunno 2025 ci indicano come la strada che tutti sembrano essere intenzionati a perseguire sia quella della calma e del soffuso.

Ecco le tinte per capelli di tendenza

Anche per quel che concerne il colore nella capigliatura. Le tinte per capelli che andranno di più, secondo gli esperti, saranno quelle naturali, capaci di diffondere una luce delicata attraverso toni smorzati. Le tendenze per i prossimi mesi vedono trattare il capello esaltando principalmente la base naturale, perfezionandola poi con tinte per capelli adatte a dar vita a delle colorazioni intermedie che non sempre è facile catalogare.

Soffuso, delicato, ma al contempo un look molto giocato sulle diverse sfumature. In poche parole, tinte per capelli che devono essere applicate dai parrucchieri piuttosto che con il fai da te. A meno che, ovviamente, non si abbia una certa esperienza. In quel caso, la possibilità di fare da soli è più che accettabile.

Dobbiamo fare attenzione: puntare su tinte per capelli, le colorazioni soffuse, le esaltazioni della base, non significa arrivare a dei risultati smorti. Anzi, spesso e volentieri si può parlare di vera e propria sperimentazione. Soprattutto perché, nella maggior parte dei casi, il risultato al quale si vuole arrivare è decisamente personalizzato in base al colore di partenza della persona. Se siete amanti dei colori vibranti, le tendenze dell’autunno 2025 non fanno per voi. Basti pensare che una delle tendenze di più successo sarà quella che darà vita a un rosso delicato, mescolando nocciola e rame.

Colori tenui ma lucenti allo stesso tempo

Vista su dei capelli rossi può sembrare un downgrade. Applicata su un castano, è un miglioramento decisamente importante. Tra i colori che conquisteranno l’autunno vi è il castano ciliegio, ovvero un marrone scuro arricchito da riflessi magenta, perfetto per chi non ha molto tempo da dedicare alla manutenzione del colore. Il mushroom bronde è una tinta per capelli tra il biondo scuro e il castano chiaro, arricchita da sfumature cenere. Per quanto il nome non ispiri tantissimo, si tratta di una delle tonalità più ricercate.

È possibile dire che, più in generale, le schiariture a contrasto con la base ci portano indietro nel tempo in quei momenti nei quali, in questi ultimi vent’anni, a farla da padrona era proprio il tono su tono che arricchiva e dava luce.

Infine, ma non per importanza, tra le tinte per capelli che più andranno in questi mesi autunnali e invernali vi è il biondo vaniglia, che riesce a essere caldo e, a differenza degli altri toni cangianti, è perfetto per essere utilizzato per degradé e balayage, nonché per chi è biondo naturale.