Come applicare l’autoabbronzante

come applicare autoabbronzante

Chi non ha avuto la fortuna di crogiolarsi al sole perché le vacanze sono un miraggio non ancora raggiunto o ha la pelle talmente pallida e ingrigita dall’inverno da desiderare un po’ di colore prima di osare una gonna, si sarà lasciato tentare più di una volta dall’autoabbronzante. Purtroppo è davvero difficile trovare quello giusto che non viri all’arancio, non lasci antiestetiche macchie, non sciupi i vestiti che si indossano e, soprattutto, non abbia quel caratteristico quanto fastidioso odoraccio. Se però tutte queste difficoltà siete riuscite a superarle vi forniamo qualche indicazione utile per applicare l’autoabbronzante senza sgradevoli effetti collaterali.

Anzitutto, pianificate: se intendete esporvi al sole e conquistare un’abbronzatura naturale il ricorso all’autoabbronzante non è davvero necessario se non quel tanto che basta per scendere in spiaggia già colorite. Applicatelo dunque un paio di giorni prima rispetto all’esposizione. Non dimenticate che l’abbronzatura artificiale provocata dall’autoabbronzante non proteggerà la vostra pelle dal sole.

Prima di applicare il prodotto esfoliate la pelle per eliminare tutte le cellule morte e fare in modo che sia più luminosa e ricettiva ad ogni trattamento. In questo modo tra l’altro assumerete più rapidamente colore anche una volta in spiaggia. Idratate poi con cura la pelle, insistendo in particolare sulle zone più ruvide e aride, per evitare che l’autoabbronzante vi si depositi in quantità maggiori creando brutte zone d’ombra.

Con l’applicazione partite sempre dal basso. Prima le gambe, poi pian piano salite lungo il busto e infine completate con le braccia e il collo. Perché? Altrimenti quando vi chinerete per applicare il prodotto sulle gambe quello ancora fresco sul busto potrebbe creare qualche linea scura in corrispondenza delle pieghe della pelle. Per lo stesso motivo usate poco prodotto per volta. Si può sempre aggiungerne, ma non toglierne una volta esagerato. Il rischio è quello di macchie e chiazze. Siate rapide e leggere.

Lasciate asciugare bene il prodotto prima di rivestirvi. Scegliete un momento libero per applicarvi, preferibilmente ben lontano da un’uscita dell’ultimo momento, quando dovete vestirvi e truccarvi in pochi minuti. L’autoabbronzante non va particolarmente d’accordo col sudore e i momenti concitati. Dopo l’applicazione aspettate almeno quindici minuti prima di vestirvi. Se proprio avete fretta date un aiutino con il phon posizionato sul getto d’aria fredda. Ricordate anche che le formulazioni in spray sono a più rapido assorbimento rispetto a quelle in crema.

Il tocco finale: una spolverata di bronzer in polvere su collo e spalle per brillare al massimo. Ma prima lavatevi bene le mani, subito dopo l’applicazione, per non restare con i palmi tendenti all’arancione. E per prolungare l’abbronzatura artificiale? Accorciate i tempi della doccia, usate preferibilmente acqua fresca, evitate il rasoio per depilarvi ed esfoliate solo quando siete pronte a ripetere l’applicazione.

Photo Credit | rubu74 su Flickr