Le eroine Disney in carne e ossa

La nostra idea di bellezza è influenzata, senza dubbio, dai modelli che la televisione ci impone ogni giorno. Ma, forse ancor di più, è plasmata da alcuni personaggi di pura fantasia che hanno caratterizzato la nostra infanzia: parliamo delle romantiche eroine dei film di Walt Disney che hanno segnato la nostra gioventù facendoci sognare ad occhi aperti.

Personalmente ho subito il fascino malizioso e frizzante di Ariel, La Sirenetta, ma quante di noi non hanno amato la pelle candida, i capelli come il grano e la bocca come rosa di Aurora-Rosaspina, ne La Bella Addormentata? Uninteressante esperimento di Jirka Vinse Jonatan Väätäinen, fotografo e designer finlandese, ci mostra come sarebbero in realtà le principessine Disney. E il risultato è sorprendente.

Ariel ha la chioma folta e e leonina e due schippette rosse, un sorriso dolcissimo e labbra delicate: personalmente il fotografo ha fatto un buon lavoro con Photoshop, perché l’ho sempre immaginata così, se fosse stata donna.

La bellezza dei personaggi Disney è la multietnicità e la varietà di stili, fisionomie, razze e tipologie: abbiamo così una Megara (Hercules) dai tratti del viso affilati e alti (anche se molto poco greci) e una splendida e sensuale Esmeralda dalla pelle color caffellatte e le sopracciglia foltissime come la moda impone oggi.

Ursula è davvero impressionante, quanto a fedeltà con l’originale e Belle di La Bella e La Bestia è molto parisienne e delicata come solo le francesi sanno essere. Mulan somiglia in modo impressionante a Cristina Yung della serie Grey’s Anatomy e Pocahontas è dotata di una bellezza selvaggia e ancestrale.

Il merito di Walt Disney e di questo piccolo esperimento è senza dubbio quello di non proporre alle giovanissime donne, bambine che ancora non temono la vecchiaia e non hanno interesse a seguire i modelli estetici dominanti, nessun tipo di ideale di bellezza, lasciandole libere di esprimere sé stesse senza costruzioni o artifici: tutte le principessine Disney sono belle, dolcissime e vincenti a prescindere dalla razza a cui appartengono, senza bisogno di ritocchi e di botox.