Forme, setole e usi dei pennelli per il make up

Ho voluto introdurre questo articolo con un video della tutorialist ReginaInNeverland nel quale viene spiegata e mostrata molto bene la differenza tra alcuni pennelli da sfumatura attraverso l’utilizzo di un solo ombretto perchè oggi parleremo di come sia importante scegliere la forma e la tipologia delle setole per realizzare correttamente un buon make up, sia sugli occhi che sul viso.

Saper interpretare la funzionalità di un pennello attraverso la forma e la densità delle setole non è solo importante per ottenere l’effetto desiderato ma è anche utile nel momento in cui lo acquistiamo poichè non è sempre facile districarsi tra le varie tipologie offerte dai vari brand e non è raro che si acquisti un pennello e non si sappia bene come usarlo oppure si scopre nell’uso che non è adatto a noi.

Per quel che riguarda gli occhi il primo aspetto da non sottovalutare è la dimensione: chi ha una palpebra piccola o poco spazio tra la rima cigliare superiore e le sopracciglia dovrà evitare pennelli troppo grandi soprattutto per  la sfumatura e l’applicazione dell’ombretto.

Per quel che riguarda setole e forma non possiamo analizzare ogni singola tipologia ma in generale è utile tenere bene a mente alcune regole generali. La densità delle setole è direttamente proporzionale alla capacità del pennello di prelevare e rilasciare colore: setole molto dense preleveranno molto colore e lo rilasceranno pieno e saturo sull’occhio mentre setole meno dense ne preleveranno meno e lo rilasceranno in trasparenza.

Insieme alla densità deve essere valutata la flessibilità: setole rigide e dense sono perfette per rendere coprente il colore sulla palpebra senza sfumarlo mentre setole flessibili e meno dense saranno perfette non tanto per applicare il colore quanto per sfumarlo.

E’ importante anche valutare la lunghezza delle setole: setole corte permetteranno un maggiore controllo mentre setole lunghe renderanno l’applicazione meno precisa ma più diffusa.

La forma invece indica la zona nel quale l’ombretto può essere applicato e con quanta precisione. Un pennello da sfumatura, ad esempio, può essere stretto per lavorare bene la piega dell’occhio i i bordi con precisione ma può essere anche largo per lavorare su zone più ampie.

Per il viso valgono le stesse regole nonostante la tipologia di pennelli sia minore rispetto alla gamma proposta per gli occhi: ad esempio scegliete setole più o meno dense e flessibili a seconda di quanto volete che il blush sia carico o reso in trasparenza.