I pennelli indispensabili per realizzare un buon make up

Pennelli make upProviamo ad immedesimarci in una donna che non ha mai usato pennelli per il make up, che ha sempre usato gli accessori presenti nelle confezioni dei prodotti, e che ora decide di voler acquistare dei pennelli, di buona qualità, e deve scegliere su quali optare per primi poichè non dispone di un grandissimo budget.

Essendo questa una situazione molto comune vediamo insieme in che modo orientare le proprie scelte costruendo pian piano un beauty di pennelli indispensabili per realizzare un buon make up.

Partiamo da un piccolo presupposto: meglio pochi ma buoni. Sarà anche un luogo comune ma riguardo all’argomento che andremo ad affrontare quest’affermazione è effettivamente vera. Acquistare un pennello di buona qualità, che abbia un costo anche non propriamente economico, vuol dire sicuramente entrare in possesso di un prodotto con setole ben strutturate, sia da un punto di vista della forma che dei materiali, che facilita e migliora la resa del make up ed inoltre è un pennello che, lavato e conservato correttamente, dura anni.

Il primo pennello che sicuramente deve essere acquistato è un pennello da sfumatura, come il 224 di MAC. Potete applicare gli ombretti anche con i classici piccoli applicatori in spugna ma il segreto per un trucco occhi bello e d’effetto, che sia semplice o più elaborato, sta indubbiamente nello sfumare i colori. Questo tipo di pennello si presta inoltre a molti altri usi: applicare il correttore sotto gli occhi o applicare l’illuminante sugli zigomi ad esempio.

Sempre per gli occhi molto utile è un pennello da ombretto piatto, come il 242 di MAC, che permette di applicare le polveri sulla palpebra ma usato di punta consente anche di delineare l’occhio con facilità.

Per il viso indispensabile è sicuramente un buon pennello per applicare il fard, come il 116 di MAC, che diffonda bene la polvere e la sfumi per ottenere l’effetto di pelle sana e naturalmente colorita e che non sia eccessivamente piccolo per consentire eventualmente anche l’applicazione della terra.

Infine un pennello da cipria, come il 150 di MAC,  per evitare di usare gli applicatori venduti insieme alle polveri compatte che consentono di compiere solo il gesto di tamponare la pelle rischiando di far troppo strato e di ottenere un effetto gessoso ed innaturale.

Solo quattro sono i pennelli davvero indispensabili, pochi ma che siano di qualità. Il consiglio e di prendere manualità con questi strumenti ed in seguito, se ne avrete voglia e possibilità, potrete sbizzarrirvi con altre forme e tipologie che più vi sono congeniali ed in base alle vostre esigenze e gusti.