Guilty Gucci for him vince il premio come miglior profumo maschile 2012

L’Accademia del Profumo, in collaborazione con Cosmoprof Worldwide, lo scorso 9 marzo ha decretato le profumazioni migliori maschili e femminili del 2012, nel corso della ventitreesima edizione della competizione svoltasi a Bologna: per la prima categoria troviamo Gucci Guilty, per la seconda Valentina by Valentino.

Tante le altre categorie in gara: per quanto riguarda il miglior spot nella categoria femminile  la giuria ha decretato come vincitore Prada Candy (e vista la performance deliziosa di Léa Seydoux non potremmo essere più d’accordo), mentre Santal Rouge di Profvumo e Violet Blonde di Tom Ford si sono accaparrati il premio come miglior frangranza di nicchia. Come miglior creazione olfattiva conquistano la vetta Bottega Veneta pour femme e DSquared2 Potion For Man pour Homme.

È stata la giuria dei consumatori ad eleggere Guilty for Him di Gucci: distribuito dalla multinazionale Procter&Gamble e nato da un’idea creativa di Frida Giannini, questa fragranza si rivolge a un uomo moderno, urbano, determinato e sicuro di sè, un audace amante delle nuove esperienze abituato a tenere sempre tutto sotto controllo senza per questo rinunciare mai al piacere di lasciarsi andare alle proprie passioni nei momenti più coinvolgenti e sensuali della propria vita.

Un profumo molto complesso e strutturato che riesce comunque a incontrare il gusto di molti proprio per il suo essere multisfaccettato e poco prevedibile: l’uomo che Frida Giannini ha immaginato per Guilty è un eroe metropolitano al cui fascino nessuno può resistere.

La fragranza mischia con sapienza ed equilibrio l’anima frizzante a quella più robusta e mascolina, per un risultato di grande intensità e persistenza. Nella piramide olfattiva troviamo, in testa, limoni e mandarini italiani, foglie verdi e una nota pungente di pepe rosa. Nel cuore si sprigionano le note avvolgenti di cardamomo, l’inusuale calore pungente della lavanda, i delicati fiori d’arancio e il neroli; in coda il jus si chiude con l’inconfondibile patchouli, cedro, sandalo e ambra.