Italian bob, tutte lo vogliono

L’Italian bob, a quanto pare, sta conquistando pian piano il titolo di taglio di capelli più amato da attrici e dive di ogni risma. Dobbiamo ammetterlo: la questione non ci stupisce.

L’Italian bob torna di moda

Soprattutto perché, quando parliamo di Italian bob, non ci riferiamo a un semplice caschetto ma a un modo di portare i capelli di una determinata lunghezza attraverso onde morbide e senza tempo, capaci di incorniciare il viso.

Un’acconciatura che accompagna i lineamenti, rendendoli spesso anche più morbidi e sensuali. È chiamato Italian bob perché rappresenta essenzialmente un vero e proprio tributo alle dive degli anni ’60. La prima che ci viene in mente? Monica Vitti, che lo ha sempre portato con una semplicità e un’eleganza incredibili. Ma anche Sophia Loren, Maria Grazia Buccella e Marilù Tolo. Nomi che, forse, per molti italiani oggi non significano nulla, ma che gli appassionati di cinema conoscono benissimo. E sanno quanto l’Italian bob abbia rappresentato un’acconciatura iconica all’epoca.

Ultimamente abbiamo visto Zendaya presentarsi sul red carpet con i capelli acconciati in tal modo. Ma non sono mancati esempi anche tra personaggi dei reality, come Khloé Kardashian, o tra modelle come la sorella Kendall Jenner e Gigi Hadid.

Anche Selena Gomez agli scorsi Golden Globe, al pari di Zendaya, ha portato sul red carpet un bob molto morbido, adattato al suo viso, che l’ha resa sensuale ed elegante allo stesso tempo.

Appare evidente, quindi, che questo taglio di capelli piaccia molto alle star. E dobbiamo ammetterlo: può rappresentare un’acconciatura valida per qualsiasi donna che voglia portare i capelli a caschetto, donando loro quella sfumatura di eleganza e struttura in più.

Semplice e tanto amato

Il bob, in generale, ha già dimostrato di essere una delle acconciature preferite dalle donne negli ultimi mesi. Grazie a questo richiamo alle dive italiane degli anni ’60 Hollywood ha fatto un passo ulteriore, adattandolo anche a contesti diversi da quelli del glamour.

Proprio come accadeva negli anni ’60 in Italia. Si può dire che abbia contribuito a sdoganare l’Italian bob circa sessant’anni dopo la sua nascita. A dimostrazione di due fattori. Il primo è ovviamente il fatto che la moda, sia per quanto riguarda l’abbigliamento sia le acconciature, si ripropone in modo ciclico. Quello degli anni ’60 non può essere considerato una rivisitazione più morbida e meno rigida del bob degli anni ’20? Il secondo fattore è ancora più semplice nella sua natura: le cose belle tornano sempre di moda.

E questo taglio di capelli, con tutte le sue sfumature, non fa eccezione.