Marie Claire Prix d’Excellence de la Beauté 2013: Pupa è la migliore azienda etica

Lo scorso 14 marzo 2013, presso il Palazzo del Giardino a Milano, sono stati assegnati i premi per la IX edizione italiana del Marie Claire Prix d’Excellence de la Beauté 2013, dove ovviamente sono state protagoniste le aziende cosmetiche italiane ed internazionali e una Giuria composta dall’élite dei giornalisti Beauty.

A Pupa è stato assegnato il premio come Migliore Azienda Etica 2013 per il progetto Pupa sostiene Emergency – Centro di Maternità ad Anabah in Afghanistan nella valle del Panshir che rappresenta il legame tra Pupa ed Emergency, l’organizzazione fondata da Gino Strada, e, forte della propria vocazione femminile, il marchio italiano ha quindi scelto di sostenere un progetto di donne per altre donne: il Centro di Maternità di Anabah, in Afghanistan.

Il Centro, nato nel 2003, è oggi un importante riferimento dal punto di vista sanitario ma anche culturale perché ha portato negli anni a radicali trasformazioni, oggi infatti le donne afgane hanno la possibilità di poter accedere a una sanità che nel nostro paese è assolutamente scontata.

Anche il Ministero riconosce il valore del Centro che è diventato un luogo di Formazione e Specializzazione in ostetricia e ginecologia del Personale sanitario locale, un importante progresso anche in termini culturali in un paese dove le donne sono escluse da qualsiasi attività.

Dall’inizio delle attività a giugno 2012 è stato possibile raggiungere numeri importanti:

• Visite ambulatoriali: 91.527;
• Ricoveri: 23.613;
• Interventi chirurgici: 5.068;
• Bambini nati: 15.868;
• Capacità: 39 posti letto;
• Personale internazionale: 2 ginecologhe, 2 ostetriche;
• Personale nazionale: 34 infermiere e ostetriche, 10 addette ai servizi.

A settembre 2012 Pupa rinnova per il quarto anno il suo sostegno al progetto di Emergency, e questi sono stati i commenti della giuria:

Da premiare la costanza nell’aver sostenuto un progetto che oltre a celebrare la vita permette a molte donne di studiare e lavorare, in un paese dove sembrava impossibile.

Complimenti a Pupa che ha scelto di aiutare in modo concreto le donne in una zona dove il tasso di mortalità materna e infantile è tra i più alti al mondo.