Vichy e le tre fasi della bellezza: detergere, trasformare, trattare

Vichy tre fasi beauty routine ideale

Vichy si rinnova, con ADV fresche, giovani e positive e un approccio customizzato alle proprie clienti. Oggi parliamo delle tre fasi che dovrebbero caratterizzare la nostra beauty routine, spiegate con estrema chiarezza dal brand Vichy durante l’incontro con le blogger presso il nuovo Temporary Store a Milano. 

1- Detergere è il primo, fondamentale step: non solo per rimuovere il trucco, ma anche per eliminare le cellule morte che naturalmente sono presenti sul viso e per preparare al meglio la pelle a ricevere i trattamenti successivi. Oggi Vichy ne propone due, senza risciacquo, che evitano alla pelle lo stress del calcare dell’acqua: la celebre Acqua Micellare e lo Struccante Integrale 3 in 1. A ogni tipo di pelle corrisponde uno specifico detergente: le pelli miste, normali e grasse beneficeranno della leggerezza dell’acqua micellare (quella di Vichy ha anche proprietà fortificanti grazie all’acqua termale di Vichy); quelle più mature e secche preferiranno texture più ricche, ma non grasse, come lo Struccante Integrale. I gesti della fase struccante dovranno essere dolci e leggeri e seguire le naturali curve del viso, sempre dall’esterno verso l’interno (ad es. sulle labbra) e dall’alto verso il basso per il collo. Lasciate la fronte sempre per ultima, perché spesso è lì che abbiamo più sebo: rischiamo di spargerlo sul resto del viso trattandolo per primo.

2- Trasformare è il passaggio riservato alla stesura del siero, preziosissimo in virtù delle caratteristiche di altissima penetrazione dei principi attivi che lo caratterizzano: la particolare concentrazione formulativa, infatti, riesce a far penetrare a livello più profondo i preziosi ingredienti contenuti (siano essi anti-età o purificanti), regalando immediatamente un aspetto più sano, polposo, luminoso e levigato. Attenzione a non eccedere nelle quantità: nei claim pubblicitari si parla di poche gocce proprio perché si tratta della giusta posologia da seguire. Oggi i sieri non sono tutti acquosi come un tempo: spesso, come nel caso di Vichy Life Serum, hanno una consistenza più corposa, tanto da poter sostituire la crema giorno. Nel caso, invece, di un siero speciale e unico nel suo genere come Neovadiol Magistral Elixir, la texture è concepita per essere addirittura miscelata alla crema, nel caso in cui la nostra pelle sia tendente al misto o al grasso.

3- Trattare: questo è il compito della crema, che una donna dovrà ovviamente scegliere a seconda delle proprie specifiche esigenze. Una pelle matura prediligerà una texture più ricca e corposa, mentre chi ha la tendenza alla lucidità si rivolgerà a consistenze più light, preferibilmente in gel o in gel crema. Ricordate sempre di utilizzare poco prodotto e di iniziare sempre dalla parte laterale del viso (zigomo e mandibola), con piccoli movimenti circolari che vanno verso l’alto. Il mento necessita di un’applicazione orizzontale, mentre il naso andrà trattato per ultimo; mai dimenticare collo e décolleté, spesso dimenticati: dai trentacinque anni in poi questa delicatissima zona rivelerà spietatamente, se privata delle giuste attenzioni, segni di aridità, secchezza e invecchiamento.