Smalto adesivo in gel, valido aiuto?

Lo smalto adesivo in gel è davvero buono come sembra? Sempre di più veniamo bombardati da pubblicità relative a questa tipologia di prodotto. Vale la pena usarlo?

 

Perché lo smalto adesivo in gel piace

Dobbiamo ammetterlo: lo smalto adesivo in gel sembra essere, a un primo sguardo, davvero qualcosa da provare. In fin dei conti, ci promette una manicure pressoché perfetta per circa due settimane, al pari di quanto avviene con lo smalto semipermanente.

Senza contare che, nel caso specifico, non è necessario essere dotati di una precisione al millimetro per quanto riguarda l’applicazione. È proprio questo aspetto dello smalto adesivo in gel ad attirare maggiormente le persone. Allo stesso tempo, è l’elemento sul quale tutti i produttori puntano: far capire a chi desidera una manicure d’effetto che tutto ciò sia possibile con il minimo sforzo.

Come molti prima di noi avranno sicuramente fatto notare, ci troviamo davanti a un prodotto che è, in pratica, un mix tra i vecchi smalti adesivi e il semipermanente. Di solito è richiesta una lampada UV per polimerizzare il tutto, ma lo sforzo è davvero minimo per chiunque voglia sfruttare questo prodotto. E avere mani curate a lungo senza impegnarsi troppo.

Questo prodotto, lo sottolineiamo, è nato in Corea del Sud: un luogo dove, tra skincare e make-up, il mercato della cura della persona è sempre in grado di presentare novità funzionali e realmente efficaci. Lo smalto adesivo in gel, a prescindere dalla marca scelta, è di facile applicazione.

Si preparano le unghie eliminando le cuticole, limandole e sgrassandole, come si farebbe con qualsiasi applicazione gel. E si sceglie poi l’adesivo desiderato. Si applica sull’unghia, si elimina l’eccesso con una limetta o, a seconda della tipologia di smalto, si taglia con una forbice, passando poi tutto sotto una lampada UV.

Semplice anche la rimozione

Com’è possibile notare, l’applicazione è molto semplice. E per quanto riguarda la rimozione dello smalto adesivo in gel, non bisogna preoccuparsi: di solito basta utilizzare il bastoncino d’arancio con cui eliminiamo le cuticole, per sollevare delicatamente lo strato di smalto. Volendo, ci si può aiutare con qualche goccia di solvente e il gioco è fatto.

Come già anticipato, sono diverse le marche che offrono questo specifico tipo di prodotto. Se non si ha la necessità di utilizzare le mani per lavori che prevedano un contatto prolungato con detergenti specifici, si tratta di una soluzione assolutamente valida.
Soprattutto se non si desidera effettuare una classica ricostruzione o applicazione di gel, e si ha tempo e voglia di cimentarsi nel fai da te.

È un approccio alla manicure consigliabile essenzialmente a chiunque, senza troppe criticità accessorie.