Capelli rossi, colori e sfumature autunno inverno 2013 2014

Dal mogano al ciliegia, dal rosso fuoco al rosso rame, i capelli rossi sono sempre simbolo di seduzione e bellezza. Tutte, almeno una volta, abbiamo voluto provarlo e in effetti, scelta la tonalità che più si adatta al nostro colorito e al colore di base dei nostri capelli, il rosso si adatta a tutte le carnagioni. Siete coraggiose? Colorate l’intera chioma! Non amate i cambiamenti drastici? Scegliete le meches, i riflessi o uno shatoush sui toni del rosso. L’ultima tendenza: radici rosso mogano e chioma castano scuro. In pratica, uno shatoush al contrario.

Nella nostra gallery troverete tutte le sfumature di rosso di tendenza per l’autunno-inverno 2013-2014, tra cui scegliere quella più adatta a voi. Icapelli rossi chiari, per intenderci tutte le sfumature che vanno dal rame al carota, sono perfetti sulle donne dalla pelle chiara, meglio ancora con occhi verdi o comunque chiari. L’effetto naturalezza è assicurato perchè in genere i capelli rossi naturali sono il contorno perfetto di una pelle di porcellana. Per le more è preferibile un colore caldo a base più scura, anche perchè in questo modo non è necessario sottoporre i capelli alla decolorazione. Una buona alternativa può essere un castano chiaro a base rossa.

Chi vuole un cambiamento di look totale potrà scegliere tra le tante colorazioni esistenti, preferibilmente con l’aiuto di un parrucchiere. L’ideale è sempre scegliere una tonalità e poi affidarsi al parrucchiere, che saprà illuminare il colore con dei piccoli riflessi tono su tono, indispensabili per evitare l’effetto monocromatico della tintura casalinga che in genere dà come risultato un colore troppo piatto.

Se invece non amate molto i cambiamenti improvvisi, scegliete di fare dei riflessi sui capelli, le meches o lo shatoush sui toni del rosso invece che su quelli del biondo. Il principio è lo stesso: le radici devono restare scure (o naturali) e le punte più chiare devono degradare verso il colore che avete scelto. Uno shatoush naturale ad esempio, parte da una radice castana e degrada verso un rosso rame.