Cerotti detox giapponesi per depurare il corpo

Paese che vai, usanza che trovi e a quanto pare l’ultimo ritrovato proveniente dal Giappone sarebbero i cerotti detox da applicare di notte sotto i piedi. Per quanto da noi sia qualcosa che sta prendendo piede in particolare quest’anno, si parla di un rimedio alternativo che tra i nipponici è molto diffuso.

Cerotti detox efficaci contro le tossine?

Quello che viene da chiedersi è se siano davvero efficaci o presentino effetti collaterali: per rispondere a questi quesiti dobbiamo prima spiegare di cosa stiamo parlando. I cerotti detox in questione sono dei cerotti che devono essere applicati sulla pianta dei piedi prima di andare a dormire: la loro azione permetterebbe di aiutare l’organismo a liberarsi dalle tossine e anche i metalli pesanti che involontariamente assimiliamo.

Affinché funzionino le indicazioni sono quelle di applicarli la sera prima di andare a dormire e tenerli tutta la notte per poi toglierli al mattino, in modo tale che possano avere la possibilità di agire. Questi cerotti sono pensati per agire come impacchi disintossicanti e per questo contengono al loro interno principi attivi chiamati a stimolare il lavoro del sistema linfatico di notte.

La loro azione detox aiuterebbe a combattere lo stress, a ottenere benefici sulla pelle, a ridurre il dolore e tra le altre cose anche a favorire il sonno.

Il condizionale al momento è d’obbligo perché anche se molte persone sostengano siano un valido aiuto al momento non si hanno prove certe della loro azione.

Vari principi attivi per combattere diversi problemi

I cerotti detox vengono a ogni modo pubblicizzati contro la depressione, il mal di testa, i parassiti, l’insonnia, l’artrite, la pressione alta e la cellulite. Ora diffusi in tutto il mondo, questi cerotti sono molto utilizzati, come già anticipato, in Giappone dove vengono consigliati in particolar modo dai monaci contro il sovraccarico di tossine. In parte il loro funzionamento si baserebbe sulla riflessologia plantare.

E se alcuni cerotti negli Stati Uniti sono stati bloccati, in realtà sono diversi i produttori di cerotti similari in tutto il mondo che hanno messo a punto prodotti con principi attivi differenti in base alle potenziali necessità delle persone: alcuni hanno messo in vendita cerotti a base di zenzero che ha proprietà antinfiammatorie, sostanza che secondo una ricerca del 2014 aiuterebbe anche se “assunto” per via topica. Altri hanno creato dei cerotti a base di lavanda perché nota per essere di aiuto contro la sonnolenza anche se applicata tramite cerotto.

Questi cerotti detox hanno effetti collaterali? Possono averli: sia a causa di allergie, sia a causa della selezione di particolari sostanze che se non maneggiate con cura possono avere conseguenze per la salute.