Make up camouflage, quando il trucco ti trasforma

Parliamo sempre di make up in termini di tecniche per valorizzarci e renderci più belle, sempre rimanendo noi stesse. Il trucco più riuscito è quello che vede protagonisti anche i nostri difetti. Ma stavolta parleremo del make up come arte della trasformazione: il viso è una tavolozza, noi possiamo essere artisti che danno nuova forma, colore e struttura alla tela.

Imparare quello che fa la tutorialist nel video non è cosa semplice: questa ragazza ha talento, mano allenatissima, conoscenza perfetta dei volumi e delle proporzioni del viso, della fisica ottica che determina le proprietà della luce e delle ombre. Proverò anch’io a replicare la trasformazione in Scarlett Johansson, ma più che un tutorial questo vuole essere uno spunto per capire quali potenzialità abbia il make up.

La truccatrice del video è orientale, ne ha i tratti tipici e anche la carnagione, con sottotono olivastro. Primo step: cambiare la tonalità del nostro viso con il fondotinta. Ma per evitare mascheroni bisogna usarne uno molto coprente e saperlo stendere con grande maestria, e fissarlo alla fine con una cipria trasparente e opaca. Secondo step: il naso. Con un ombretto marrone scuro matte si crea una linea d’ombra che segue verticalmente la silhouette del naso, fino all’angolo interno dell’occhio. L’ombra dev’essere sfumata anche lateralmente, di un centimetro circa. La punta del naso viene enfatizzata e resa rotondeggiante applicando l’ombretto marrone in diagonale sulle narici e uno bianco perlato solo sulla punta.

Step tre: gli occhi vengono trasformati attraverso la creazione di un punto luce sulla zona sopracciliare e di una palpebra otticamente più piena e sporgente grazie all’uso di un eyeliner. La tutorialist crea con questo strumento una vera e propria seconda palpebra seguendo la propria e ingrandisce lo sguardo con una riga perfetta e spessa, con la parte finale verso l’alto e a coda.

Step quattro: il contouring per ridefinire le guanciotte (tratto distintivo e delizioso della Johansson) viene creato con l’ombretto marrone. Sorridendo leggermente “alziamo” naturalmente le guance, seguiamo il contorno a partire dalle tempie applicando la polvere col pennello e poi sfumando con le dita. Le “pomette” vengono fuori grazie all’ombretto bianco perlato, applicato proprio nella zona dei pomelli in modo circolare. Il blush (nel video viene usato Orgasm di Nars) viene steso a partire da metà guance, verso l’alto, ma senza sfumare troppo, per costruire un punto di luce e colore netto e definito.

Per avere le labbra della Johnasson ci vuole solo il chirurgo plastico, il trucco di allargare le labbra con la matita è assolutamente bandito pena essere scambiate per drag queen. La tutorialist, per sua fortuna, oltre ad essere bellissima e possedere tratti regolari e simmetrici, ha anche labbra molto piene: stende un rossetto matte rosa carico e delinea le labbra con il contorno apposito.

Volete provare a cimentarvi? Il divertimento è assicurato, ma il punto dell’articolo di oggi non è esattamente questo: ricordate sempre che, soprattutto sui cartelloni pubblicitari, nelle foto di moda e nei magazines glamour, non tutto è ciò che sembra. Questo video e le foto che vedete nella galleria ne sono la prova: il make up non solo può migliorarvi, ma può farvi essere un’altra persona