Dovremmo approfittare della stagione invernale per implementare le cure che dedichiamo al nostro corpo invece, paradossalmente, tendiamo a trascurarci maggiormente per pigrizia e per una subdola tendenza a rimandare il momento dei trattamenti. Pensiamo di aver tempo e che sia preferibile iniziare da aprile maggio in poi, quando sarebbe più opportuno farlo in pieno inverno: il corpo infagottato in mille strati di tessuti, il freddo e il clima rigido disidratano la pelle, con la conseguenza di rendere l’epidermide secca, poco regolare, ruvida e asciutta al tatto.
I piedi sono la parte più bistrattata del nostro corpo, costretti a stare spesso per lunghe ore prigionieri di scarpe non adatte, calze non gentili e sintetiche e quasi nessuna attenzione alla loro salute. Con un po’ di impegno e costanza potremo evitare di ritrovarci con estremità inferiori poco eleganti nel momento in cui dovremo indossare calzature aperte.