Vichy Capital Solaire, le ultime ricerche in tema di raggi UV ed esposizione solare

Nel formulare i prodotti della linea Capital Solaire, i Laboratori Vichy hanno sempre avuto come obiettivo quello di proteggere e preservare il cosiddetto capitale solare, ma cos’è esattamente?

Il capitale solare non è altro che la capacità intrinseca della nostra pelle di difendersi dalle radiazioni solari. Ogni individuo ha un capitale solare sin dalla nascita ma tale sistema protettivo non è solo fragile, ma è anche diverso da persona a persona e legato alle caratteristiche della pelle e soprattutto tende ad esaurirsi nel corso della vita. Inoltre ci sono periodi dell’esistenza in cui il capitale solare tende a consumarsi più velocemente come quello dell’infanzia.

Il capitale solare può essere preservato attraverso l’uso di protezioni solari che vanno quindi a sostituirne l’azione, per questo è importante proteggersi, infatti una volta esaurito, il capitale solare non si rigenera e la pelle non ha più difese.

Il capitale solare è determinato dal patrimonio genetico e diminuisce tanto quanto sono ripetute, frequenti ed intese le esposizioni, è una riserva alla quale si attinge, ma evidentemente il concetto di protezione della pelle e preservazione del capitale solare non è ancora abbastanza diffuso, infatti da un’indagine fatta dallo Studio epidemiologico Vichy nel 2007 è emerso che: 1 donna su 2 dimentica di applicare la protezione solare, 6 giovani su 10 tra i 15 e i 25 anni non utilizzano protezione solare, 1 bambino su 2 è esposto nelle ore più calde della giornata (dalle h 11 alle h 16).

In questo 2012 i Laboratori Vichy hanno fatto un’importante passo avanti nel campo della conoscenza delle radiazioni solari al fine di proteggerci sempre meglio senza attingere al capitale solare.

Di fatto da tempo si sa come proteggersi dai raggi UVB, forti e responsabili di abbronzatura e scottature. L’impegno è sempre stato anche rivolto verso la protezione dai raggi UVA corti particolarmente nocivi, ma è stato scoperto che il 75% dei raggi UVA sono lunghi mentre i corti rappresentano solo il 20%.

I Laboratori Vichy hanno inoltre dimostrato come gli UVA lunghi hanno un impatto sui geni andando a danneggiare la salute della pelle a causa della loro capacità di penetrare molto in profondità nell’epidermide. E’ stato studiato infatti che senza protezione risultano alterati 469 geni del derma e 480 geni dell’epidermide.