Chiunque si ostini ancora ad affermare che il mondo dei cosiddetti trucchi&belletti è fatto unicamente di vacuità, superficialità e totale mancanza di inerenza sociale, oggi ha un motivo in più per ricredersi e rivedere le proprie posizioni: l’Atelier di make up correttivo, servizio completamente gratuito e attivo da undici anni presso la Clinica Dermatologica di Via Pace a Milano, è l’iniziativa di La Roche Posay volta a proporre a pazienti con patologie cutanee l’insegnamento delle tecniche di make up correttivo.
Perché il benessere fisico non può prescindere dall’equilibrio e dall’amore che nutriamo verso noi stessi: equilibrio e amore spesso messe a dura prova dalla vita e da situazioni contingenti, che costituiscono un vero ostacolo alla guarigione e alla salute psico-fisica dell’individuo.
Nato nel 2000 grazie alla volontà di La Roche Posay e del Prof. Ruggero Caputo della Prima clinica dermatologica dell’università di Milano, il progetto ha uno scopo preciso e nobile: quello di insegnare alle donne (e anche agli uomini, anche se in percentuale minore) come truccarsi e riuscire a coprire nel modo più naturale e meno artificioso possibile vari tipi di inestetismi, derivanti da molteplici cause.
Il ventaglio di pazienti è ampio: c’è chi soffre di acne (anche forme estremamente aggressive e totalizzanti), chi a causa delle terapie contro il cancro deve indossare una parrucca e ha necessità di mascherare l’attaccatura del toupé; individui affetti da vitiligine, angiomi o cicatrici derivanti da traumi, incidenti o congenite. Il valore di sostegno morale e psicologico e di aiuto terapeutico anche dal punto di vista relazionale che riesce a dare l’essere consapevoli e capaci di mascherare i propri inestetismi, derivanti da malattie e traumi, è inestimabile ed è parte del processo di guarigione del paziente.
Ed è così che la dottoressa Bressan, formatrice e truccatrice dell’atelier, guida le sue pazienti nell’arte del camouflage: durante la prima visita vengono spiegate le tecniche correttive; nella la seconda è lo stesso paziente ad auto-truccarsi e a mettere a frutto ciò che ha imparato.
La Roche Posay crede molto in quest’iniziativa, che trova attuazione anche in altri paesi europei ed extraeuropei. Ci crediamo fortemente anche noi: la nostra psiche è in grado di condizionare anche la globale salute fisica e, se una donna si vede brutta e inadeguata a causa di più o meno gravi instetismi, spesso anche la vita relazionale e l’autostima risultano negativamente influenzate e compromesse.