
Struccare il viso è un passaggio obbligato che si inserisce nella più ampia strategia di cura della pelle e anti-invecchiamento: non smetteremo mai di sottorlinearne l’importanza e ricordare quanto sia sbagliato, per pigrizia, saltare la fase struccante prima di andare a dormire. Non vi servirà il miglior fondotinta e la più innovativa crema anti-age se non avrete un viso perfettamente deterso e pulito.
Tra i tanti in commercio, però, c’è davvero da perderci la testa: per prima cosa scegliete la vostra texture e metologia ideale, se cremosa, fluida, a risciacquo senza. Dopodiché è essenziale tenere conto delle esigenze della pelle, optando per un detergente o un altro a seconda dell’epidermide mista, secca, grassa, sensibile o reattiva.

E’ davvero il caso di dirlo, l’autunno 2011 probabilmente verrà ricordato come il momento in cui è iniziata a farsi strada una nuova concezione di trattamento della pelle: non più solo antirughe, non più solo affinatori della grana, non più solo idratanti, non più solo depigmentanti, ma prodotti completi che agiscono a 360° per perfezionare la pelle in quelle che sono tutte le sue imperfezioni quindi rughe, pori, macchie, per donare uniformità, turgore ed estrema luminosità.
Abbiamo parlato la settimana scorsa della
I sieri