La routine notturna per proteggere i capelli ricci secondo L’Orèal

I capelli ricci sono delicatissimi da trattare. Spesso le ore notturne passate a rigirarsi nel letto li rovinano e li appiattiscono, oltre ad aumentare notevolmente l’effetto crespo che si amplifica a  causa dell’atrito che si crea tra i capelli e il tessuto della federa del cuscino. L’Orèal vi da alcuni suggerimenti per migliorare l’aspetto dei vostri capelli ricci con l’adozione di una routine notturna che vi aiuterà a proteggerli.

come mantenere capelli ricci notte

Innanzitutto cambiate la federa del vostro cuscino. Il cotone infatti tende ad assorbire l’umidità e ad aumentare l’attrito con i capelli, favorendo la comparsa del crespo e diminuendone la brillantezza. Il raso invece è un tessuto più liscio e morbido ed è più adatto per evitare capelli secchi e sfibrati.

Se cambiare la federa del cuscino non bastasse, l’esperto Fulvio Tirrico vi consiglia di adottare una tecnica chiamata Pineappling. Si tratta di fare una coda di cavallo molto alta in cui le leunghezze riccie sono quasi a contatto con la fronte. In questo modo i ricci stanno a contatto con la fronte e la parte alta della testa e quindi si rovinano di meno durante la notte. L’unica accortezza da avere è quella di utilizzare un elastico molto morbido, come quelli di cotone o di spugna, senza stringere eccessivamente la coda per non creare fastidiose pieghe che vi ritrovereste al mattino sulle lunghezze. Questa tecnica si chiama Pineappling perchè i capelli assumono la forma dell’ananas, in inglese pineapple.

Al mattino, dopo aver rimosso l’elastico, chinate la testa in avanti e agitate con delicatezza la chioma in modo da recuperare un po’ di volume.

Fonte| L’Orèal Paris Beauty Trend