Pelle chiara o scura, tutti dimenticano di proteggersi al sole: i risultati dello studio Myskincheck

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Lo studio di cui parleremo oggi  è stato condotto da Myskincheck nel 2012 ed i dati emersi hanno motivato gli organizzatori a proseguire nell’importante campagna di sensibilizzazione ed informazione contro il melanoma, rinnovando ed intensificando il loro impegno nell’edizione del 2013.

Questo studio inedito condotto su oltre 2.000 persone in Italia ha confermato che la prevenzione continua ad essere sottovalutata, infatti oltre metà degli intervistati si scotta, chi ha la pelle chiara non si protegge in modo adeguato e nell’80% dei casi si scotta, infine chi ha la pelle scura, non scottandosi, dimentica che il sole può causare danni alla salute.

Il  Dottor Gian Marco Tomassini, Coordinatore Nazionale Gruppo Melanoma ADOI ha così commentato i risultati dello studio:

Le evidenze emerse dallo studio dimostrano quanto siano necessarie iniziative quali Myskincheck, volte a educare e sensibilizzare sui comportamenti corretti da adottare sotto il sole per coglierne tutti i benefici e sull’importanza di screening periodici dei nei. E’ importante ricordare infatti che ogni anno in Italia registriamo 11.000 casi di melanoma e 1.700 decessi dovuti a questa malattia: con un’adeguata prevenzione e scelte corrette durante l’esposizione molti di questi casi potrebbero essere evitati.

Lo scenario emerso è infatti meno rassicurante di quanto ci aspetterebbe, soprattutto alla luce delle continue campagne di informazione promosse in prossimità dell’estate. Infatti la maggior parte degli intervistati dichiara di non utilizzare alcuni strumenti utili per la protezione della pelle al sole: l’87% dichiara di non portare il cappello, il 94% non indossa la maglietta e il 74% non protegge la vista con occhiali da sole. Ben il 18% degli intervistati non utilizza inoltre alcun tipo di protezione sotto il sole.

La crema solare è lo strumento che viene scelto più spesso dagli intervistati, dal momento che solo il  22% non la applica. Per ottenere il massimo beneficio, tuttavia, è importante sceglierla con cura: il 37% degli intervistati che applicano la protezione solare adotta un SPF uguale o inferiore a 20, che potrebbe non essere sufficiente in caso di fototipo chiaro.

La conseguenza di un comportamento poco corretto durante l’esposizione al sole è che oltre la metà degli intervistati (54%) dichiara di scottarsi.

Questi comportamenti hanno spesso delle conseguenze che nella maggior parte dei casi restano sconosciute, infatti molti degli intervistati sottovaluta l’importanza di sottoporsi a uno screening dei nei: per quasi la metà (46%) si è trattato infatti della prima visita da uno specialista nell’ambito del progetto myskincheck, e il 10% dei pazienti che si sono sottoposti a controllo nel corso della scorsa edizione del progetto ha ricevuto una diagnosi positiva.