Pelle, capelli e clima instabile: allarme dei dermatologi

allarme pelle e clima instabile

Qualcuno di voi ricorda un’estate più instabile, ballerina e capricciosa di quella che stiamo vivendo? Questo clima non sta solo facendo saltare progetti di vacanze estive, ma è dannoso anche per la nostra pelle e i nostri capelli: anche i dermatologi lanciano l’allarme!

Il Dott. Fabio Rinaldi, specialista dermatologo docente alla Sorbona di Parigi e presidente della IHRF (International Hair Research Foundation), ha lanciato l’allarme sul pericolo che rappresentano per la salute della pelle gli sbalzi meteorologici che caratterizzano questa pazza estate. Il comunicato stampa è stato ripreso anche da due take delle agenzie di stampa AGI e Adnkronos. Riportiamo fedelmente le parole del dermatologo:

Anche in giornate nuvolose il sole c’è lo stesso. Certo, il vento diminuisce la sensazione del calore, ma dalle nuvole i raggi filtrano lo stesso. Questi sbalzi termici provocano un accumulo di calore a livello della pelle, attenuato poi dall’umidità e dal freddo, con una conseguente alterazione dei vasi sanguigni che crea sicuramente ulteriori rischi di irritazioni o danni, come ad esempio, nella migliore delle ipotesi, eritemi, orticarie e luciti, che possono rovinare le vacanze, ma anche danni più gravi che, accumulandosi di anno in anno, possono diventare cronici e sfociare anche in tumori della pelle. Un’attenzione particolare, in tal senso, va prestata anche al cuoio capelluto: importante è proteggere non solo i fusti, ma anche i bulbi che, se riportano un danno, possono provocare una caduta di capelli molto importante

A dover fare maggiore attenzione sono le categorie più deboli e meno forti dal punto di vista fisico: i bambini fino ai 12 anni e gli anziani. Per i primi il consiglio è quello di continuare, anche in presenza di cielo coperto, ad applicare una buona protezione solare, oltre a integrare le vitamine attraverso l’alimentazione, consumando più frutta e macedonie fresche. Gli anziani, invece, dovrebbero non esporsi direttamente ai raggi solari, perché a causa dell’età la loro pelle è più sottile, atrofica, con capillari dilatati e maggiore tendenza alle macchie cutanee. Anche per loro vale la regola di proteggersi adeguatamente e seguire un’alimentazione ricca di Vitamine.