Esercizi per rassodare il seno parte seconda

Dopo aver visto quali sono le ragioni che determinano, insieme al trascorrere del tempo inevitabile, l’abbassamento del seno e il suo svuotamento, ci siamo dedicate a scoprire quali esercizi, semplici ma efficaci, possiamo eseguire per rimediare e rassodare il seno.

Nella prima parte di questo post abbiamo scoperto che bastano pochissimi gesti e un piccolo impegno per migliorare il tono del seno, mantenerlo alto e sodo, elastico e giovane, in barba all’invecchiamento e alla perdita di volume che il passar del tempo portano con sé.

Ecco un altro video che spiega come fare semplicissimi esercizi di rassodamento e tonificazione che si possono eseguire ovunque, in qualunque momento, visto che non richiedono l’uso di alcun attrezzo. Sono infatti a corpo libero, alla portata di tutti, variabili per intensità e durata a seconda del tempo e della pazienza di cui si dispone. Certo sarebbe bene dotarsi di quel minimo di costanza necessaria per prevenire il rilassamento e mantenere il seno sodo prima che sia troppo tardi per rimediare efficacemente.

In fondo bastano davvero pochi minuti al giorno per fare molto, più di quanto si possa credere. Nel giro di qualche settimana infatti la tonificazione del muscoli pettorali condurrà ad un visibile miglioramento dell’aspetto del seno. Coniugando questi esercizi ad una minima attenzione per la pelle, in modo da mantenerla elastica e idratata, i risultati non tarderanno a farsi vedere.

Il video che vedete in alto mostra con un’animazione quali sono le posizioni di partenza e i movimenti da eseguire per rendere efficace il semplice esercizio. Evidenzia quali muscoli lavorano e spiega quale sia l’effetto del movimento in modo da poterlo eseguire nella massima consapevolezza.

Ogni esercizio infatti va curato nel dettaglio, controllando postura e respirazione ma anche potenza del movimento, perché sia efficace e non provochi alcun fastidio. Una volta presa la buona abitudine questo esercizio si potrà fare quotidianamente persino in quel breve lasso di tempo che trascorrete in ascensore per raggiungere l’ufficio. Meglio se il capo non sale con voi, ovviamente.