Se volete stupire i vostri amici in queste caldissime giornate e serate estive, vi consigliamo di seguire i post dei tutorial che hanno come tema i più rinfrescanti cocktail e long drinks. Questa volta Marlena di Make up Geek ci propone un abbinamento sempre vincente, ma raramente indossato a causa del forte impatto visivo che lo caratterizza: il blu elettrico e il giallo limonata.
Giorgio Armani
Make up peso piuma per l’estate 2011
La scienza cosmetica, di anno in anno, fa passi da gigante: l’obiettivo, soprattutto per i prodotti che si utilizzano per creare la base, è diventare sempre più leggeri, impalpabili, setosi, a fior di pelle. Il fondotinta perfetto è quello che ha un’alta coprenza pur essendo invisibile, riesce a coprire perfettamente qualunque imperfezione senza causare l’effetto cackey.
Il top sarebbe un prodotto che riesca a farci glissare lo step del correttore e che si presenti idratante e confortevole. Abbiate fede: di certo questo fondotinta verrà presto concepito da qualche casa e sarà la gioia di noi consumatrici. Per ora possiamo accontentarci, se così si può dire, delle proposte attualmente sul mercato. L’estate è il top er usare i prodotti in mousse, come Face Fabric Radiance di Giorgio Armani, Mat Morphose di L’Oreal, Soft Touch make up di Essence, Dream mat mousse di Maybelline, Lisse Minute di Clarins e la Mousse Ultra soft di Lepo.
Perfetti per l’estate i blush in crema, mousse e gel
La stagione estiva richiede freschezza anche nel beauty case, a partire dall’idratazione per finire con il make up. Perché rinunciare a una base perfetta a causa del caldo e dell’afa? Possiamo ottenere un incarnato al top grazie alle case cosmetiche, che ci vengono incontro con formule impalpabili, quasi senza peso.
Cambiano le texture e i finish: i primi sono prevalentemente in crema molto light, o in gel, o ancora fluide; i secondi diventano shimmer, glow e luminosi, raramente si opta per il satinato o il matte. Tra i blush le formulazioni in crema, mousse e gel sono le più piacevoli da usare, durante l’estate.
Un’estate in fucsia e orange, i colori più trendy di stagione
Parliamo ancora di colore, perché non c’è stagione più adatta dell’estate per osare e azzardare accostamenti anche fluo e un po’ eccessivi. Sulla pelle ambrata e abbronzata i colori che richiamano la frutta sublimano e fanno risaltare lineamenti e colorito, regalando una sferzata di energia e freschezza all’intero look.
Attenzione solo ad accostare in modo corretto il look deciso nel trucco agli outfits: sarebbe una pessima idea abbinare un top giallo a un make up occhi orange. Il trend del color blocking potrà sembrare casuale, ma segue precise regole cromatiche: l’ideale è mixare seguendo il principio di antitesi. Quindi sì a color pavone e fucsia o ad arancione; sì a blue elettrico con il verde acqua o il giallo. Le tonalità più hot per labbra e occhi sono fucsia e orange, che fanno risaltare soprattutto le iridi scure.
I lipstick di lusso di Giorgio Armani e Burberry
Da una decina d’anni il mondo della moda e delle grandi fime ha sposato l’universo beauty, con esiti più o meno soddisfacenti. Emblematico il caso di Calvin Klein che non è riuscito, per vari motivi, a sfondare in quest’impresa, fallendo nel giro di pochi anni. Uno dei fattori del flop è stato, senza dubbio, lo scandalo che ha coinvolto un paio d’anni fa Markwins, la casa che produceva i prodotti per CK, ma la verità è che non esprimevano il luxury che ci si aspetta da un brand di alta moda.
Ma, nella maggior parte dei casi, le maison che si sono affacciate nel mondo del make up e della cosmesi hanno avuto molto più che successo: sono riuscite a diventare brand setter e creatrici di nuove tendenze. Dolce & Gabbana, Christian Dior, Givenchy, Chanel, Burberry, Giorgio Armani: il lusso è a portata di mano e, in questi casi, anche il packaging è curato fin nei minimi dettagli, glamorous e chic. Oggi vediamo due prodotti top per vestire le nostre labbra: Rouge d’Armani e Lip Mist di Burberry.
Eye To Kill Intense, i nuovi stupefacenti ombretti di Giorgio Armani
Se dovessimo enumerare tutti gli ombretti presenti sul mercato la lista sarebbe lunghissima e diventerebbe di certo infinita se considerassimo le diverse sfumature di colore ed i finish.
Se pensiamo inoltre che negli ultimi anni la qualità delle polveri è stata nettamente migliorata, sia tra le marche di fascia medio-bassa che in quelle di fascia alta e di nicchia, permettendo di scegliere tra una vasta gamma di prodotti dalla resa davvero ottima, è quasi lecito pensare se sia possibile creare prodotti di qualità ancora superiore, sia da un punto di vista delle tonalità che delle texture.
A questo domanda dobbiamo rispondere affermativamente soprattutto dopo il recente lancio dei nuovi ombretti Eye To Kill Intense di Giorgio Armani di cui la splendida Megan Fox è testimonial.
Creme di lusso, ma sono davvero efficaci?
Nel mondo della cosmesi c’è da perdersi per la quantità e varietà di prodotti in commercio. Un detto che recitavano le nostre nonne (ma della cui veridicità in tanti sono fermamente convinti) è “chi più spende meglio spende“: quest’argomentazione, in profumeria, ci induce a credere che lo skincare La Mer, La Prairie e Carita siano superiori e sicuramente efficace, in virtù dei loro costi vertiginosi, rispetto a Vichy, La Roche Posay, Fitocose, Garnier e L’Oreal.
In alcuni comparti, come quello della profumeria di nicchia, si può dire sia innegabile che il prezzo più alto corrisponda a una maggiore qualità: il naso che ha creato quella fragranza, la concentrazione di essenza, la persistenza, l’unicità sono certamente tratti distintivi che creano una netta distinzione con i profumi più commerciali.
Truccati da brava ragazza: Anne Hathaway ne Il Diavolo Veste Prada
Ieri abbiamo parlato di come fare per ottenere il make up che Meryl Streep alias Miranda Pristley sfoggia ne Il Diavolo veste Prada. Oggi vedremo come fare per imitare Anne Hathaway, nel film Andrea Sachs, che arriva timorosa e inconsapevole di ciò che l’aspetta nella redazione di Runaway.
Miranda è spietata con lei e non risparmia critiche pesanti sul suo aspetto fisico, nonché sulla trasandatezza che inizialmente la caratterizza: maglioncini banali e infeltriti, trucco inesistente, capelli senza piega nè taglio. La parte più interessante del film è, in effetti, la trasformazione di Andy: da ragazza acqua e sapone, un po’ sciatta e senza nessun senso dell’estetica, a donna glam e cool, attenta ai dettagli e allo stile.
Interessanti i make up proposti: Andy “di giorno”, quella più easy per una serata tra amici e la Andy sfolgorante alla cena di gala, con il famoso trucco incentrato sulla bocca rosso fuoco. Vediamoli insieme.
Il make up e il mondo della cosmesi: un settore mai in crisi
Qual è il motivo per cui, tra tutti i settori economici, quello della cosmesi riesce ad emergere dall’acquitrino della crisi economica? Parliamone in modo sintetico e razionale, senza star troppo a disquisire sulla fenomenologia sociologica del dato di fatto e senza soffermarci sui dettagli tecnici. Una mini premessa è d’obbligo: non si vuole, con quest’articolo, essere esaurienti dal punto di vista economico: non abbiamo certo queste pretese! Credo però sia interessante capire perché alcune donne (ma anche uomini) oggi più che mai si sentano appagati nell’acquisto di prodotti per la cura di sè, mentre magari fino a pochi anni fa era un piacere per loro sconosciuto.
Il fatturato del mondo della cosmesi e della bellezza (intendiamo qui tutto il comparto, compresi i prodotti dedicati ai bebè, le SPA, le palestre…) è in costante crescita e non ha subìto rallentamenti neppure di fronte alla crisi. Emblematico, a questo proposito, il successo di anno in anno crescente dell’evento Cosmoprof. Perché questa contro-tendenza? Semplice: la maggior parte delle persone “normali” non può acquistare macchine di lusso, borse da migliaia di euro nè sottoporsi ad esosi trattamenti chirurgici. La parola “rinuncia” è sempre più spesso usata per indicare la condizione fondante della propria esistenza.
Megan Fox presta il suo volto per il Make up Armani p/e 2011
Bella, sì. Anzi: bellissima. Da anni viene inserita nella lista delle donne più belle del pianeta. Poco importa se Megan Fox è praticamente un prodotto del marketing chirurgico della bellezza hollywoodiana: tutti sappiamo che la sua avvenenza, così vicina all’immagine della perfezione nelle proporzioni e nei volumi, non è affatto e interamente dovuta alla generosità di Madre Natura. Non che prima fosse da buttare, tutt’altro: la “base” era già eccellente e i vari ritocchi estetici si sono limitati a limature. Data la sua giovanissima età e un’attentissima, geniale mano, il risultato è il migliore che si potesse ottenere.
Dopo aver prestato il suo ragguardevole fondoschiena per la campagna di Armani Jeans, il nostro italianissimo e talentuoso stilista l’ha scelta come volto per i suoi prodotti cosmetici, a partire da Eyes To Kill, il mascara che promette ciglia assassine, per finire con la nuova linea di skin care anti-età Regenessence.
Il make up di Giorgio Armani per la primavera/estate 2011, si ispira alla natura e a una donna blue, profonda e sexy: la collezione Transluminence trova, nella splendida Fox, un volto perfetto per esprimere questa spiccata sensualità.
Giorgio Armani Lip Wax, il rossetto compatto
Da appassionata di lipstick era difficile che potessero sfuggirmi i Lip Wax di Giorgio Armani. Non fosse altro che per la forma e il packaging innovativo: anziché la classica confezione con cappuccio, questo rossetto ha la forma di un barattolino rotondo, nero, lucidissimo, con specchietto incorporato. Veramente chic.
Ma il make up di Giorgio Armani non solo si presenta elegante e raffinato (il che non guasta affatto): è anche caratterizzato da eccezionale qualità ed elevate prestazioni.
Se il mio approccio all’espositore Armani è stato dettato dalla curiosità, l’acquisto ripetuto è stato dovuto alla scoperta che, per quanto costosi e difficilmente reperibili, i prodotti sono veramente tra i top della categoria.
