Ogni giorno le tubature idriche delle nostre case vengono attraversate da centinaia di litri di acqua: fare la doccia, lavarsi le mani, lavare la macchina, riempire la pentola per la pasta, queste e tantissime altre azioni per noi sono spontanee e soprattutto scontate così come è scontata per noi l’acqua tanto che non ci rendiamo conto di quanta ne usiamo e di quanta ne sprechiamo. Inoltre per noi non solo è scontata l’acqua ma anche berla e quindi avere la certezza che sia potabile.
L’acqua corrente nelle città e nelle abitazioni è un’acquisizione piuttosto recente, pensate che nelle campagne dei primi decenni del ‘900 i nostri nonni non avevano acqua in casa e forse, finchè è stato necessario l’approvvigionamento, se ne percepiva ancora l’importanza e la preziosità.
Oggi tutto sembra diverso, cambiato, ma non è così, ci sono infatti milioni di persone nel mondo, esattamente 1 persona su 7 nei paesi in via di sviluppo, che non hanno acqua, nè in casa nè nel raggio di pochi kilometri, ed altre che hanno accesso solo a poche fonti ma sporche e malsane.