Medicina estetica per recuperere benessere dopo Covid?

Può la medicina estetica aiutare a recuperare il benessere perso per via del Covid-19 e delle sue conseguenze? È una domanda che è necessario porsi, soprattutto entrando nell’ottica della necessità per la popolazione di riconquistare non solo il proprio benessere fisico ma anche quello psicologico: e si sa che quando ci si vede belli, ci si sente meglio.

medicina estetica coronavirus

Trattamenti estetici per superare angoscia coronavirus

La medicina estetica, soprattutto in questo momento, sembra rappresentare per molte persone lo strumento attraverso il quale ritrovare una serenità che tra i lockdown, le restrizioni, e più In generale il malessere nato dal dover combattere con una pandemia, si era persa. In fin dei conti questa branca cura e tratta gli inestetismi dell’invecchiamento cellulare e cutaneo e facendolo dal. Di vista estetico , allo stesso tempo aiuta a mantenere alto il benessere psicofisico generale dell’individuo.

L’estate in particolare fa scatenare la voglia di piacersi di uomini e donne e non è una novità che soprattutto nel periodo pre vacanza le persone si sottopongono a piccoli interventi estetici per apparire più belli. Il Covid-19 sta spingendo verso tali trattamenti anche quelle persone che prima non ne avrebbero fatto uso ma che vedono nel loro miglioramento fisico, magari aiutato proprio dalla medicina estetica, una soluzione per quella sensazione di malessere e di vuoto che il combattere con la pandemia di coronavirus ha fatto scaturire. Come spiega il presidente di Aiteb, Associazione italiana terapia estetica botulino, Salvatore Piero Fundarò ad Adnkronos:

La finalità della medicina estetica non è puramente estetica, anzi si basa sul fatto che il trattamento estetico va a determinare un miglioramento della condizione psicologica del paziente. Ricordo che, essendo trattamenti fatti da un medico, hanno sempre una finalità medica e non possono avere una finalità puramente estetica. Quello che noi facciamo, quindi, sono trattamenti che vanno a soddisfare prima di tutto le esigenze psicologiche del paziente che ritrova così una condizione di benessere insieme al miglioramento di difetti congeniti o correlati con l’invecchiamento.

Medicina estica per sentirsi meglio

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E come spiega l’esperto, proprio il rallentare della pandemia è l’inizio del periodo estivo portano in primo piano la necessità delle persone di sentirsi meglio con se stessi e con gli altri:  è questa la ragione per la quale, come già anticipato , è proprio questo periodo il momento in cui trattamenti crescono in numero a livello statistico.

Ecco quindi che la medicina estetica deve essere vista da un’ottica differente rispetto a quella dalla quale si partiva in  passato: essa è ora parte di una visione della salute parte di una concezione moderna basata su un complesso equilibrio fondato su benessere fisico e psicologico.