Miracle Cherry Blush Tint Shu Uemura, effetto pop sulle guance

Ecco un prodotto che non avrei mai pensato di vedere proposto da una casa come Shu Uemura. Solitamente basic e minimalista, spesso le confezioni dei suoi prodotti sono addirittura trasparenti (vedi i lipstick e i fard compatti). La scelta minimale del packaging risponde ad una specifica necessità di marketing: un po’ come Mac, il motto è “non abbiamo bisogno di frozoli, noi poponiamo alta qualità che non necessita di alcun orpello”.

E’ probabile che la scelta sia stata dettata dal fatto che il brand ha un target davvero ristretto, medio alto, di fascia alta anche dal punto di vista anagrafico. Un’idea così pop e sbarazzina ben si addice a un cambio di rotta verso un target composto da donne più giovani, con necessità differenti, legate anche a un’estetica più divertente e easy. Anche Mac, nelle sue Limited Edition, si sbizzarrisce in confezioni eccentriche e coloratissime: pensiamo alla collezione e ai colori della collezione Wonder Woman!

E il risultato di questa singolare scelta adotatta da Uemura piace: il Miracle Cherry Blush Tint non è solo una gioia pop e vivace per gli occhi: è anche, come tutta la gamma Shu Uemura, un prodotto di alta qualità. Purtroppo in Italia non è ancora reperibile: chiamando Shu Uemura mi hanno solo saputo dire che non hanno avuto ancora notizie in merito. Noi continuiamo a sperare! 

Partiamo dalla confezione, realizzata dall’artista pop nata in Giappone Aya Takano: è un tubetto (simile, per intenderci, ai famosissimi Juicy Tubes di Lancome), color rosa zucchero filato, su cui è disegnata una deliziosa figura femminile stile manga. Il tubetto termina con un forellino, da cui fuoriesce il prodotto attraverso la spremitura del tubetto. La consistenza del prodotto è molto simile a un gel-gloss molto leggero: appena steso sulla mano la tonalità sembra fortissima e impossibile, rosso vivo e acceso. Ma appena procediamo con il blending il colore si trasforma, rivelandosi un rosa corallo delicato e portabilissimo. L’aspetto più interessante dei blush in gel come questo (o come l’impareggiabile Just a Pinch di Mac, purtroppo un’edizione limitata non ancora riproposta), è l’effetto naturalissimo che donano, come se si fondessero letteralmente con l’incarnato. Sembra che si limitino a rivelarne il colore, anziché crearlo, tanto sono discreti e naturali!

Un ulteriore plus è l’effetto glow e luminosissimo che regala questa texture: da evitarsi, dunque, se si è appassionate di effetto finish o matte sulle guance. In attesa che arrivi in Italia (sempre che arrivi!) possiamo consolarci con le valide alternative di Benefit e il suo noto Benetint, o il Lip&Cheek Stain di The Body Shop, ottimo anche per il rapporto qualità-prezzo, o ancora il Lush Flush Lip & Cheek Stain di Sephora. Tutti e tre non hanno consistenza di un gel, sono invece liquidi, ma sono dei buoni prodotti che regalano un goloso effetto sano, naturale e glow alle guance.