Pelle secca in estate: come combatterla

La pelle secca è una problematica molto fastidiosa che, in estate, può andare incontro a esacerbazione. A causare il peggioramento della situazione contribuiscono diversi fattori, dal caldo fino ai frequenti bagni in mare. Un ruolo è da assegnare anche all’alimentazione, spesso caratterizzata da un bilancio di nutrienti non adeguato, e alla poca assunzione di acqua.

Come risolvere il problema? Scopriamo qualche dritta nelle prossime righe di questo articolo!

Pelle secca in estate
Pelle secca in estate

Pelle secca: i sintomi

Come in tutti i casi, anche in questo è necessario, per risolvere il problema, essere consapevoli di averlo. A tal proposito, è importante rammentare che la pelle secca, contrariamente a quanto si possa pensare, non si manifesta nello stesso modo in tutte le persone.

Ci sono diversi fattori da considerare. Tra questi rientra, per esempio, l’età dell’individuo, così come il suo stato di salute. Presenza di zone di desquamazione, scarsa elasticità cutanea, perdite di sangue: questi sono solo alcuni dei segnali con i quali si può avere a che fare se si ha la pelle secca. Come comportarsi quando si presentano in un periodo oggettivamente complesso dal punto di vista climatico come l’estate? Vediamolo assieme nel prossimo paragrafo.

Come affrontare la pelle secca nei mesi estivi

Il primo e più importante suggerimento per affrontare il problema della pelle secca in estate prevede il fatto di acquistare un’ottima crema idratante. Se possibile, è il caso di orientarsi verso prodotti caratterizzati anche da un’azione riparativa – la crema idratante Cetaphil per pelle secca è uno dei più famosi e utilizzati nei mesi caldi dell’anno – in modo da riuscire sia a idratare l’epidermide, sia a risolvere le eventuali lesioni provocate dalla secchezza della pelle.

Prima di partire per le vacanze – non importa se si va al mare piuttosto che in montagna – è opportuno, per dare un ulteriore boost all’idratazione, ricorrere alla medicina estetica.

Al giorno d’oggi, si effettuano trattamenti rispettosi dell’equilibrio della pelle e si ricorre a prodotti naturali e riassorbibili, come per esempio l’acido ialuronico. Componente fondamentale dei tessuti connettivi umani, richiama l’acqua verso la pelle, facendola apparire visibilmente più idratata.

Chi tende ad avere la pelle secca tutto l’anno e vede, nei mesi estivi, un generale peggioramento della situazione, dovrebbe fare molta attenzione ai bagni in piscina. Il cloro, infatti, disidrata ulteriormente l’epidermide.

Se proprio non si ha modo di rinunciare al bagno in piscina – si tratta, per molte persone, di un prezioso momento di relax nelle settimane estive trascorse in città – è importante, appena si esce dall’acqua, fare una doccia.

Una parentesi essenziale da aprire è quella relativa alla detersione. Se si ha la pelle secca è nodale, in estate in particolare, cambiare il prodotto che si utilizza e impiegarne uno specifico.

Quali sono le peculiarità del detergente ideale per la pelle secca? La soluzione ideale è caratterizzata dalla presenza, nell’elenco degli ingredienti, di oli e burri, possibilmente di origine naturale. In questo modo è possibile eliminare le impurità della pelle e, nel contempo, di nutrirla a fondo.

Dopo l’utilizzo del detergente, è opportuno applicare il siero. No, non basta la crema. In estate specialmente, se si ha la pelle molto secca ci vuole un passo in più. Come scegliere il siero ideale? Se la pelle è secca e disidratata, è bene orientarsi verso prodotti con proprietà idratanti, come per esempio i sieri all’acido ialuronico o quelli contraddistinti dalla presenza di ingredienti come il burro di karitè.

Attenzione: nessuno vieta di utilizzare, durante la skincare, due sieri diversi, uno per ottimizzare l’idratazione e il secondo per contrastare l’azione dei radicali liberi e prevenire i segni dell’invecchiamento.

Concludiamo rammentando l’importanza di eseguire, una volta alla settimana massimo, uno scrub con ingredienti non aggressivi. Qualche esempio? Il miele e lo yogurt.