Sound bath alla ricerca di benessere

Il sound bath rientra di diritto tra quelle iniziative che possiamo prendere per poter combattere lo stress in modo completo. Una pratica meditativa che possiede più benefici di quel che si pensa.

Cosa è il sound bath

È inutile girarci intorno: i peggior nemici della nostra bellezza e del nostro benessere spesso sono lo stress e l’ansia. Parliamo di due emozioni negative che hanno conseguenze non solo psicologiche ma fisiche su di noi. Dobbiamo cercare di combatterle al meglio delle nostre possibilità con gli strumenti che abbiamo a disposizione. Uno di questi può essere proprio il sound bath.

È una pratica meditativa che, per quanto possa lasciarci stupiti, è molto antica e utilizzata in altre parti del mondo in modo attivo da secoli contro lo stress. Lo chiamiamo sound bath ma può essere anche denominato semplicemente terapia del suono e come tale vedere le sue radici nelle civiltà più antiche. Il principale strumento sono diapason, ciotole e canti per dar vita a un ambiente molto rilassante.

In passato si pensava che potesse essere addirittura in grado di avere proprietà guaritrici. L’accezione moderna di sound bath deriva da Don Conreaux, terapista del suono e musicista. È lui ad aver organizzato la prima sessione di questo approccio terapeutico a San Francisco nel 1975.

La pratica si è poi man mano andata confermando nei decenni, raggiungendo ultimamente anche il nostro paese. Il nome tradotto letteralmente significa bagno nel suono ed è praticamente ciò che accade. Di solito vengono utilizzate campane di cristallo in grado di riprodurre la vibrazione del “suono om” della meditazione.

Aiuta a sostenere l’equilibrio psicofisico

Già questo dovrebbe aiutare ad apportare benefici immediati all’equilibrio psicofisico della persona. Di solito le sessioni aiutano gli individui a liberare la mente dalle paure e dall’ansia, favorendo proprio con il suono un relax importante.

Psicologicamente parlando il sound bath aiuta a scacciare la paura e a consentire un abbassamento dei livelli di stress e un maggiore contatto con se stessi. A livello prettamente fisico, le vibrazioni del suono aiutano ad abbassare la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca. Portando ulteriori benefici anche al sistema nervoso parasimpatico con tutto ciò che questo rappresenta.

Si tratta di una pratica di benessere adatta a tutti. È consigliabile seguire delle lezioni con specialisti in grado di aiutare i partecipanti a trovare il giusto suono e la giusta intensità. Riuscendo in questo modo a dar vita a sessione di una disciplina dolce e complementare ad altri comportamenti specificatamente diretti a farci raggiungere uno stato di benessere.