Favolose novità arricchiscono la collezione Make up di Be Chic! Be Chic Boutique: due proposte make up innovative e contemporanee da scegliere per sé o da regalare in mille occasioni, qualità rigorosamente made in Italy e prezzi da amare, entrambi in edizione limitata e già disponibili in profumeria.
Fino a 2-3 anni fa reperire facilmente ombretti dal finish opaco non era facile, poche infatti erano le case cosmetiche che li producevano e la gamma di tonalità era scarsa e per questo acquistavo soprattutto MAC.
Gli Ombretti Satin Primer+Colore della Collistar sono stati lanciati a metà dello scorso anno e mi sono sin da subito innamorata della loro texture al primo tocco, ho quindi optato per due tonalità classiche: il n.2 Cipria, un rosa chiaro, e il n.6 Terra, un marrone cioccolato intenso.
La tendenza retrò è al centro della bellezza e della moda per i capelli della primavera 2013. Impossibile resistere al fascino iconico delle pettinature che indossavano le nostre nonne, il cui stile è sempre imitato ma reinventato per rendere le acconciature anni ’60 glamour e trendy. Ritornare indietro di 50 anni, mantenendo uno stile alla moda, non è impossibile. A darci i giusti consigli ci ha pensato Jean Louis David, che ha ideato a una linea acconciature retrò e trendy allo stesso tempo. A differenza delle pettinature a tutto volume tipiche degli anni ’60 e dei ricci portati all’estremo e cotonati, queste acconciature sono abbastanza controllate e la spazzola è utilizzata moderatamente. Per realizzare una pettinatura neo-sixties bisogna scegliere un taglio a carrè con il perimetro regolare – quasi colorato – in modo da donare al taglio spessore e peso che donano al taglio il giusto movimento.
E’ una novità della primavera 2013 ed è già molto apprezzata: ecco la linea di smalti Sugar Mat, new entry di Kiko dedicata non solo a tutte coloro che amano vestire le proprie unghie di colore, ma anche a chi ama sfoggiare un look originale e diverso, senza dover perdere troppo tempo nella realizzazione di una nail art impegnativa.
Trionfa Marco Mengoni conquistando il primo posto con il brano L’essenziale e trionfano Elio e le Storie Tese aggiudicandosi il secondo posto, il premio delle critica ed il premio Mia Martini con La canzone mononota, ma trionfano anche il Festival di Sanremo, Fabio Fazio e Luciana Littizzetto che hanno reso splendida questa 63° edizione.
E’ stato un Festival all’insegna della musica, divertente ed anche divulgativo, cogliere infatti l’occasione di presentare ad una manifestazione con un pubblico così ampio temi quali la violenza sulle donne e l’omosessualità, dare spazio alle eccellenze nello sport ed alla musica classica, è stata una scelta coraggiosa e apprezzata.
Altra bellissima serata quella di ieri al Festival di Sanremo, ricca di emozioni: tanta nostalgia, ricordi e celebrazioni con la Sanremo Story, che alternava vecchi successi che hanno fatto la storia del Festival interpretati dai big e magistralmente riarrangiati, e ospiti come l’ineguagliabile Pippo Baudo, e l’ironico e simpatico ritorno de I Figli di... Nella seconda parte invece la finale della sezione giovani con la vittoria di Antonio Maggio, già vincitore di X-Factor nel 2008, con il brano Mi piacerebbe sapere.
Si rinnova anche quest’anno una collaborazione esclusiva all’insegna della musica, infatti anche in occasione della 63° edizione del Festival di Sanremo, la kermesse più attesa dedicata alla musica italiana è un palcoscenico per il mondo del make up con Ethos Profumerie e Shiseido.
Per tutta la durata della manifestazione, dal 12 al 16 febbraio 2013, Ethos Profumerie infatti sta regalando e regalerà a tutti cantanti in gara e a tutti gli ospiti momenti preziosi dedicati al make up firmato Shiseido.
Ieri sera probabilmente in molti avrete notato la bizzarra entrata in scena di Max Gazzè al Festival di Sanremo, chiamato ad interpretare il brano Sotto casa, che mostra alla Littizzetto le mani e lei le guarda con aria compiaciuta: indossava infatti uno smalto nero, ma non solo ieri, anche durante la seconda serata.
Di certo insolita come scelta che ha comunque dei precedenti ben noti come Johnny Depp, David Beckam e, per rimanere nel Belpaese, Morgan.
La terza serata del Festival di Sanremo ha visto ancora protagonisti la musica e la divulgazione di messaggi importanti: tenera e paterna la lettera di Roberto Baggio rivolta ai giovani, e toccante l’intervento di Luciana Littizzetto che ha ribadito il no alla violenza sulle donne nel giorno di San Valentino ricordando anche il flash mob organizzato proprio ieri dal comitato Se Non Ora Quando e che è stato rievocato sul palco dell’Ariston.
Dopo la manicure luminosa e preziosa della bella e brava Simona Molinari sfoggiata nella prima serata del Festival di Sanremo 2013, ecco un’altra nail art da copiare, uno smalto scurissimo sfoggiato dalla cantante Annalisa (nome d’arte di Annalisa Scarrone, detta anche Nali), giovane promessa della musica italiana diventata famosa grazie al talent show Amici di Maria De Filippi, uno dei vivai della musica nostrana che, oltre alla rossa cantante, ha sfornato nuove voci e nuovi talenti. Musica a parte, la bella Annalisa si è distinta anche per il suo look.
Con i voti non andiamo troppo per il sottile. Le pagelle delle acconciature della seconda serata del Festival di Sanremo 2013 sono disastrose. Se per gli abiti potremmo chiudere un occhio – o forse due se si tratta di Luciana Littizzetto e delle sue tuniche informi – per le acconciature abbiamo molto da dire. La padrona di casa si fa notare, sì, per la sua assoluta ordinarietà: Luciana Littizzetto mostra una coda di cavallo, una di quelle pettinature casalinghe che si possono fare quando vi svegliate la mattina con dei capelli impossibili da pettinare.
Rispetto alla prima serata, ieri al Festival di Sanremo abbiamo potuto ammirare look decisamente più colorati e sempre all’insegna dell’eleganza senza ostentazioni, soprattutto per quel che riguarda gli abiti, meno sorprese invece per i makeup.
Molte sono state le splendide ospiti che hanno presenziato, mentre tra i big cantanti in gara solo due donne, Malika Ayane e Annalisa. Alcuni look ci sono piaciuti altri meno, vediamoli insieme.
Bei tempi quelli di Anna Oxa. Bei tempi quelli in cui sul palco dell’Ariston si alternavano artisti estroversi, di cui ammirare abiti e pettinature, da cui prendere ispirazione per le tendenze della moda e della bellezza. Il Festival di Sanremo 2013 invece ci lascia un po’ perplessi, non tanto per la qualità della musica – che anzi sembra essere al di sopra delle aspettative – quanto per la qualità di tutto quello che fa spettacolo, dell’intrattenimento che dovrebbe essere parte integrante dell’evento musicale più atteso dell’anno. Senza soffermarci su Luciana Littizzetto, che ha sfoggiato per tutta la serata una banalissima coda di cavallo, senza mai cambiare neanche il colore dell’elastico, passiamo direttamente agli artisti sul palco per dare i nostri personalissimi – e per la verità un po’ taglienti – giudizi di stile.
Si è esibita al Festival di Sanremo 2013 nella notte dell’11 febbraio e le più attente non avranno potuto non notare lo smalto metallizzato e luminoso della cantante Simona Molinari, artista che si è esibita con il brano La felicità, canzone realizzata in collaborazione con Peter Cincotti.
