E torniamo a parlare della bella stagione che incombe. Non è un voler mettere ansia o panico, anzi: sono tra le persone il cui motto di vita è “prevenire è meglio che curare”! Abbiamo già parlato di creme idratanti capaci di far rinascere la nostra pelle eliminando la secchezza e la ruvidità cutanea inevitabile durante l’inverno. Adesso parliamo di esfoliazione.
Avremmo dovuto affrontarla prima, nel senso che la beauty routine d’obbligo, in questo caso è: esfoliare e poi trattare/idratare. A nulla vale la migliore crema idratante se il nostro corpo è soffocato dalle cellule morte: un’epidermide privata di questo strato è più ricettiva a qualunque trattamento, assorbe meglio i principi attivi (siamo essi idratanti, anti-cellulite, drenanti). In altre parole è più efficace.
Ci sono molti modi per eliminare, esfoliando, le cellule morte: validissimo è lo scrub meccanico in granuli, che in commercio si trova declinato in mille profumazioni e formule. L’utilizzo è semplicissimo: si massaggia il prodotto sotto la doccia, insistendo sulle parti più ostiche come comiti, talloni, glutei, esterno cosce e ginocchia, mentre le particelle effettuano un gommage delicatamente abrasivo. Il mio metodo per l’operazione consiste nell’uso di un guantino particolare, che potete trovare nelle parafarmacie, che si chiama Magic Peeling. Fino a questo momento è la strategia più efficace che abbia trovato per l’operazione “uccidiamo le cellule morte”!