Sarà per la novità (si festeggia, se così possiamo dire, in Italia da pochi anni), sarà per l’idea divertente di travestirsi in modo davvero inconsueto per un’unica volta l’anno, ma sta di fatto che arrivato ottobre tra alcuni inizia a dilagare la frenesia per Halloween, questa festa un pò strana e che da noi si conosce ben poco.
In genere si associa agli Stati Uniti dove Halloween è seconda solo al Natale per acquisti e vendite, ma in realtà è una ricorrenza che nasce in Europa, nell’Irlanda celtica con esattezza, e che nasce dalla tradizione cattolica della notte di Ognissanti ed infatti il nome deriva probabilmente dalla contrazione di All Hallow Eve, la notte di tutti i santi appunto. I classici colori arancio e nero derivano sempre da una tradizione irlandese, infatti per i celti il 31 ottobre segnava anche la fine dell’estate quindi l’arancio simboleggiva la mietitura ed il nero l’arrivo della brutta stagione. Solo nell’Ottocento Halloween venne introdotta negli Stati Uniti a seguito della migrazione degli irlandesi nel Nuovo Continente.
La settimana della moda di Milano non smette di stupirci. Questa volta parliamo di Roberto Cavalli e della linea giovane Just Cavalli dove abbiamo visto sfilare camicette leggere di puro chiffon, abbinate a jeans attillatissimi con intarsi in pelle di serpente. E ad accompagnare gli abiti del celebre stilista, c’erano anche le meravigliose pettinature del grande hair stylist Malcom Edwards, che è stato designato dalla maison di moda per prendersi cura delle acconciature delle modelle in passerella. I capelli, morbidi e naturali, accompagnavano la leggerezza dei tessuti e dei colori. Per la maggior parte si è trattato di acconciature con capelli sciolti, legati solo ai lati oppure intrecciati, che poi ricadevano sulle spalle. Malcom Edward, ci spiega come ha ottenuto questo risultato grazie ai prodotti Moroccanoil.

I sieri
