cure per la pelle e i capelli dei più piccini

Baby beauty, i cosmetici per i più piccini

cure per la pelle dei più piccini

Alzi la mano chi non ama il profumo di bebè! Avete presente quando affondate il viso nel pancino di un bambino e snasate quell’adorabile aroma talcato che sa di pulito e d’infanzia? C’è un motivo, alla fine, per cui la maggior parte delle donne predilige i jus vanigliati e cipriati. Semplice: ci ricordano l’infanzia e l’aura fiabesca, un po’ magica, che contraddistingue la nostra esistenza fino alla pubertà.

I bambini sono profumati senza bisogno di aggiunte ulteriori: lavarli troppo spesso e, soprattutto, con prodotti aggressivi ed eccessivamente sgrassanti non fa loro del bene. Ma tutte le mamme lo sanno: spalmare una cremina o una polvere che sa di buuono al proprio figlio fa stare in pace con il mondo e dà anche l’impressione di coccolarlo di più. Ecco a tutte le mamme una piccola guida di prodotti utili, semplici e sicuri per il vostro cucciolo. 

capelli sport proteggerli stress

Capelli e sport? Come proteggerli dallo stess!

capelli sport proteggerli stress

Conciliare la pratica assidua di uno sport e il benessere dei capelli può essere difficile. Quando avevo i capelli lunghi e andavo in piscina, lo shampoo dopo l’allenamento era essenziale ma diventava una tortura. Innanzitutto perchè i capelli lunghi richiedono molto tempo da dedicare all’asciugatura e poi perchè il cloro mi dava sempre la sensazione che non fossero mai abbastanza puliti. Sarà sicuramente questione di abitudine, ma il problema è reale: praticare sport richiede lavaggi più frequenti del normale e il rischio è quello di stressarli troppo, non tanto a causa dello shampoo quanto a causa del calore necessario per l’asciugatura. E allora come fare? Esistono alcuni accorgimenti che potete osservare.

piccola guida capelli super luminosi

Piccola guida per capelli super luminosi!

piccola guida capelli super luminosi

Avete mai notato che le attrici e le modelle delle pubblicità hanno sempre i capelli più lucenti dei vostri? E ogni volta vi chiedete come fanno? Io me lo chiedo sempre. Continuiamo a prenderci cura dei nostri capelli con maschere, lozioni, protezioni dal caldo e dal freddo, creme e molto altro ancora, eppure non riusciamo mai ad ottenere dei capelli luminosi come quelli delle copertine. La scarsa luminosità dei capelli è dovuta alle asperità della fibra del singolo capello. Questo perchè più liscia è la cuticola del capello, più luce riflette. Quando una cuticola è danneggiata, la luce viene assorbita nelle minuscole crepe e fessure, rendendo i capelli  spenti. Per avere una super brillantezza dunque, è necessario riempire quelle crepe e utilizzare tecniche di styling che lisciano la cuticola, invece di stressarla.  Per mettere fine all’invidia una volta per tutte, qui potrete trovare delle soluzioni per ottenere dei capelli luminosi in poche mosse.

8 prodotti per capelli eco-friendly

8 prodotti capelli eco-compatibili

Se vi state chiedendo perchè, nonostante le cure dovute, non riuscite ad avere capelli luminosi, sani e rigogliosi, il problema potrebbe essere legato ai prodotti che utilizzate. Cerchiamo di essere realiste, quando cerchiamo di districarci tra i meandri degli scaffali dei prodotti per capelli, molto spesso cerchiamo di capire quello che un prodotto è in grado di “fare” per i nostri capelli, piuttosto che pensare a cosa contiene. Ma prestare attenzione ai componenti di un prodotto è fondamentale per evitare di avere brutte sorprese. E vista la grande diffusione dei movimenti verdi che hanno come scopo la promozione di comportamenti quotidiani che possano salvaguardare il nostro pianeta, un grande numero di brand sta sostituendo le sostanze chimiche altamente dannose con sostanze alternative eco-compatibili, che funzionano altrettanto bene per raggiungere i risultati desiderati.

Le dodici cose da non fare ai tuoi capelli (seconda parte)

Le dodici cose da non fare ai tuoi capelli (seconda parte)

Le dodici cose da non fare ai tuoi capelli (seconda parte)

Eccoci al secondo capitolo della saga delle cose da non fare ai nostri capelli. Ieri nella prima parte abbiamo sviscerato i primi sei punti della lista, oggi completiamo il quadro occupandoci degli ultimi sei errori e delle ultime sei abitudini sbagliate che possono danneggiare la nostra bella capigliatura. Leggete con attenzione, prendete spunto e mettete in pratica i nostri piccoli consigli.

12 cose da non fare ai tuoi capelli

Le 12 cose da non fare ai tuoi capelli (prima parte)

12 cose da non fare ai tuoi capelli

Ammettiamolo: noi donne siamo bravissime a stressare i nostri capelli. Li sottoponiamo a lavaggi e trattamenti estremi, li piastriamo e li asciughiamo senza molte attenzioni, specie se non siamo soddisfatte del loro aspetto quando sono “al naturale”. E’ facile avere capelli perfetti quando siamo appena uscite dal parrucchiere, ma è la cura quotidiana che fa la differenza nel lungo periodo. Ecco per voi, una lista delle 12 cose che assolutamente dovete evitare se volete avere capelli sani e belli, più qualche consiglio per rimediare ai danni fatti.

Come si fa il No Poo con bicarbonato e aceto

Scoperto di cosa si tratti, vediamo meglio come si fa il No Poo, ovvero la tecnica di lavaggio dei capelli senza shampoo che dirada lo stress a cui vengono sottoposte le nostre chiome e si serve di prodotti di derivazione non industriale o addirittura della sola acqua o di una soluzione fai da te, facile da riprodurre in casa, a base di bicarbonato e aceto.

Il procedimento per realizzare il vostro intruglio base per il no poo è talmente semplice ed economico che quantomeno fa venir voglia di provarci, anche se a prima vista la tecnica non sembra fare proprio per noi che dobbiamo e vogliamo avere capelli impeccabili in ogni occasione. Tuttavia ad essere davvero difficili sono solo le prime fasi del nuovo corso intrapreso con il no poo, perché una volta che i capelli si saranno abituati alla nuova routine non avranno più motivo di produrre eccesso di sebo per controbilanciare lo sgrassamento eccessivo dei lavaggi con prodotti che contengono sostanze aggressive. La sebonormalizzazione richiede qualche giorno, ma dà risultati davvero notevoli una volta superato il fastidio dei capelli che sembrano sporchi dopo i primi tre giorni.

Schiuma shampoo

No Poo, lavare i capelli senza shampoo

Schiuma shampoo
Parlando di cura dei capelli e di lavaggio la prima cosa di cui pensiamo di doverci preoccupare è la scelta dello shampoo a meno che non si aderisca a quello che sta diventando un vero e proprio movimento e che è stato ribattezzato No Poo, dall’abbreviazione di No Shampoo. Non si usa infatti alcun prodotto industriale qual è lo shampoo come lo conosciamo oggi e come si è diffuso a partire dagli anni Settanta in avanti.

Si tratta di un metodo di lavaggio dei capelli che esclude l’uso di sostanze sintetiche di derivazione chimica, che sono troppo spesso farcite di solfati, siliconi, oli minerali, che hanno dimostrato di agire sul capello secondo processi che non sempre fanno male, ma che alterano la naturalità del capello stesso. I siliconi, per esempio, creano un film intorno al fusto rendendolo in apparenza più liscio, lucido, sano. Ma si tratta di semplice apparenza, appunto, perché a lungo andare il capello ne risulta soffocato e l’idratazione non può penetrarvi. Il risultato è ritrovarsi con capelli a tendenza secca.

Yes To Cucumber, Shampoo e Balsamo naturali per capelli trattati


È appena arrivata in Italia la nuova linea Yes To Cucumber, sempre direttamente dall’America come le sue due colleghe Yes To Carrots e Yes to Tomatoes. Questo brand tutto naturale, Cruelty Free e Vegan è distribuito in esclusiva solo da Sephora Italia, dove ci aspettiamo di trovare tra breve anche Yes To Blueberries. Yes To Cucumber è stata creata appositamente per lenire la pelle sensibile o infiammata, in particolar modo il cuoio capelluto. Lo shampoo e il balsamo sono particolarmente indicati per chi ha i capelli trattati e colorati, proprio perché la formula esclusiva, contenente cetrioli biologici con vitamina A e C, aloe vera, l’antiossidante thè verde e l’estratto di Centaurea che protegge i capelli trattati ravvivandone il colore, risulta particolarmente idratante e addolcente dopo l’azione aggressiva della tintura per capelli.

Il segreto dei capelli di Gwyneth Paltrow? Il suo shampoo a secco!

Gwyneth Paltrow rivela il segreto dei suoi meravigliosi capelli. Secondo le dichiarazioni della nota attrice americana, la bellezza e la lucentezza dei suoi capelli sarebbe merito del suo shampoo. Uno shampoo che tiene sempre a portata di mano per assorbire l’unto in eccesso dalle radici e dal cuoio capelluto. Il suo preferito è lo shampoo a secco Klorane con latte di avena.

Caduta dei capelli: un vero cruccio soprattutto per gli uomini

La caduta dei capelli di per sè è un fenomeno che riguarda tutti. Infatti il cuoio capelluto ogni giorno attiva un ricambio di capelli che porta alla perdita e alla conseguente ricrescita di circa 50-100 capelli al giorno. Questa attività subisce un aumento in particolare nei periodi dell’anno che coincidono con il passaggio delle stagioni “inverno-primavera” ed “estate-inverno”. La caduta comincia ad essere preoccupante se però questa normale soglia di ricambio aumenta abbondantemente e persiste per più di 1-2 mesi. Vediamo insieme a cosa è dovuta la caduta dei capelli e come la si può prevenire.

INCI: cos’è il Sodium Lauryl Sulphate – SLS

Il Sodium Lauryl Sulphate, in altri termini SLS, è un tensioattivo molto aggressivo, si trova negli shampoo per auto, nei prodotti per pulire i pavimenti dei garages e negli sgrassatori dei motori, e normalmente è l’ingrediente principale utilizzato ampiamente nei cosmetici, dentifrici, balsamo per capelli, e in circa il 90% degli shampoo e prodotti che schiumano. Come a dire che la pelle e un pavimento di un’officina sono la stessa cosa!

Purtroppo, è un ingrediente ammesso dalla legge, un tensioattivo conosciuto da decenni ed utilizzato proprio per la sua notevole capacità detergente e schiumogena. Alcuni produttori di prodotti definiti “naturali” e “vegetali” affermano di usarlo perché è un prodotto naturale e vegetale e…in effetti lo è,  poiché è un derivato del Cocco, ma di fatto il Sodium Lauryl Sulphate non è per niente naturale, né ottimale dal punto di vista cosmetico, basti pensare che è utilizzato negli studi clinici per irritare la pelle così da testare gli effetti di sostanze calmanti.