Beauty Parade: ciprie di lusso

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Ci sono donne che spenderebbero un capitale per acquistare una borsa o un paio di scarpe; altre che non rinunciano a concedersi un week-end fuori porta tutte le settimane o raffinati ristoranti un paio di volte al mese. Un’altra categoria di donne, invece, preferisce optare per una spesa un po’ più esosa mirata alla cura e al benessere personale: creme, shampoo, trattamenti estetici e make up.

In generale, a parte qualche rara e illustre eccezione (come Kanebo, Tom Ford e Serge Lutens) il comparto trucco ci permette di regalarci piccoli lussi a prezzi ben più contenuti rispetto agli sfizi che abbiamo elencato sopra. Oggi, per il nostro spazio beauty parade, parliamo di un cosmetico indispensabile in un beauty degno di tale nome, ma declinato nella sua versione di lusso: dopo le ciprie low cost eccovi le migliori di alta profumeria.

Partiamo dalla maison francese Chanel, che annovera un vero cult tra le loose powder: la Poudre Universelle libre, cipria satinata per il viso, è una polvere dalla consistenza setosa e impalpabile, un vero e proprio velo di piacere sensoriale che fissa e opacizza il trucco illuminando l’incarnato senza mai risultare pesante, grazie alla resenza di talco micronizzatoe microsfere di silice. La sensazione di velluto è data dalla presenza di Lauryol Lysine e un derivato di silicone. Copertura bassa, trasparente per un risultato naturale.

Il cult delle ciprie libere è rappresentato dalle celeberrime Poudre Libre T. Leclerc: la tonalità Banane è la più usata dai make up artists sui set cinematografici e televisivi, perché riequilibra il sottotono caucasico regalando radiosità diffusa. E’ una cipria correttiva e illuminante, che consente di minimizzare le imperfezioni se scegliamo le nuance adatte (come Orchidee e Parme). Formula top secrets: si sa che tra gli altri ingredienti contiene talco, amido di riso, ossido di zinco, colori minerali e vegetali senza allergeni e parabeni. Copertura bassa, trasparente per un risultato naturale.

Un’altra gemma nel panorama make up sono le Meteorites Perles di Guerlain: piccole sfere compatte di cipria micronizzata e di diverse nuance ton sur ton consenstono di ottenere un effetto di estrema luminosità, per un incarnato dall’aria immediatamente più sana e riposata. Il concetto è quello di costruire la luce sul viso delle donne, attraverso il semplice passaggio di un pennello sulle perle, per catturarne le sfumature pastello. Copertura bassa, trasparente per un risultato illuminante.

Targata Mac una delle ciprie compatte più utilizzate al mondo: Mineralize Skinfinish Natural, che in estate può essere tranquillamente essere sostituita al fondotinta, se non necessitate di grande copertura. I minerali contenuti nella formula si fissano in modo fondente con la pelle, senza creare mascheroni o segnare le lineette d’espressione. Effetto opaco e naturale assicurato per molte ore. Copertura medio-bassa, risultato satin.

Griffata Christian Dior la soluzione ideale per chi vuole una cipria che faccia più del suo dovere: in realtà è un fondotinta compatto in polvere, ma Diorskin Forever ha una texture talmente morbida, fine, setosa e impalpabile che si presta benissimo ad essere usata come cipria. Gli attivi consentono un comfort duratura e un risultato non farinoso. Copertura alta, risultato matte.

Givenchy annovera uno dei prodotti più amati e copiati, le Prisme Again! che, grazie al fatto di essere composte di quattro cialdine di differenti nuanche, regala un risultato estremamente naturale e bonne mine. Due delle polveri compatte ha effetto matte, le altre delicatamente shimmer: l’effetto è naturalissimo e radioso. Copertura media, risultato illuminante.