Base trucco Lasting Velvet Kanebo

Sono sempre poco convinta quando si pone la possibilità di utilizzare una base per il trucco: da una parte perfeziona l’incarnato e prepara la pelle a ricevere al meglio il make-up facendo in modo che rimanga impeccabile più a lungo; dall’altro però in genere si tratta di prodotti che contengono siliconi che tra i loro effetti comprendono quello di occludere i pori.

D’altronde è proprio il medesimo effetto a garantire la resa ottimale del prodotto sulla pelle. In alcune occasioni però l’uso di una base come primer è assolutamente irrinunciabile e allora tanto vale affidarsi al top. La differenza si nota subito, al tatto e alla vista, utilizzando la base Lasting Velvet di Kanebo.

come far durare il trucco

Come far durare il make-up

come far durare il trucco

Realizzare il make-up perfetto che sappia valorizzarci, donare al nostro incarnato, sottolineare punti di forza e camuffare le debolezze estetiche del nostro viso non è poi così facile, ma ci si può lavorare, studiando qualche tutorial, imparando a conoscersi, sperimentando.

Più difficile invece è fare in modo che il trucco duri a lungo, problema con cui devono confrontarsi tutte, da chi ha la pelle secca a chi ha pelle grassa, passando per chi fa una vita forsennata e per arrivare a chi corre in bagno ogni volta che può a ritoccarsi.

Quali sono i vostri trucchi per far durare più a lungo il make-up? Sono molti, ma la loro efficacia varia in base al tipo di pelle con cui si incontrano ma anche con le esigenze di chi deve adottarli.

Pori dilatati, i migliori primer per minimizzarli

I pori dilatati sono un inestetismo abbastanza comune e che può presentarsi a vari livelli ma è innanzitutto importante sfatare un mito: nonostante la gran quantità di proposte tra sieri e creme specifiche, i pori dilatati non possono essere chiusi attraverso alcun tipo di trattamento, se ne può solo migliorare l’aspetto avendo cura di usare prodotti che li tengano puliti affinchè appaiano meno evidenti.

Oggi però non parleremo di skincare ma di make up, e più precisamente di primer specifici per pori dilatati che possono rivelarsi davvero utili per ottenere una resa del trucco ottimale minimizzando tale imperfezione ed impedendo che il fondotinta e la cipria vadano a depositarsi in quelle zone rendendo i pori più evidenti.

trucco pelle secca

Consigli di make-up per pelli secche

trucco pelle secca

Se il problema principale di chi ha pelle grassa è quello della lucidità e di conseguenza del trucco che non tiene, il cruccio fondamentale di chi ha la pelle secca è diametralmente opposto: il make-up rischia di apparire poco curato, non fresco e luminoso ma nel peggiore dei casi addirittura crepato, come una maschera che si accinga a cadere. A dover fare i conti con la pelle secca anche chi ha pelle mista, con zone aride accostate a zone tendenzialmente grasse. Come regolarsi? Con la giusta beauty routine preparatoria per il trucco si può risolvere il problema.

Utilizzate il prodotto idratante più adatto alla vostra pelle, eventualmente differenziando le zone di applicazione e rassegnandosi ad utilizzare più creme dalla diverse formulazione per la zona T che tende a lucidarsi e per le aree invece più secche, come le guance, la base del naso, il contorno occhi. Ci vuole qualcosa di ricco ma che si assorba facilmente senza ingrassare.

Yves Saint Laurent Touche Express

Yves Saint Laurent Touche Express per uno sguardo fresco e riposato

Yves Saint Laurent Touche ExpressCon un buon correttore non è difficile camuffare le occhiaie ma purtroppo il makeup non può compiere miracoli soprattutto se si soffre di borse, un antiestetico problema spesso congenito ma a volte causato semplicemente da stanchezza, stress, cattive abitudini alimentare e poco sonno.

Esistono tantissime creme contorno occhi specifiche per il trattamento di questo problema e che sono formulate anche per attenuare le occhiaie, idratare la zone e decongestionarla, ma dopo aver provato diversi prodotti che non si rivelano nei fatti risolutivi vien da pensare che più di una crema servirebbe una bacchetta magica.

Che il nuovo Touche Express di Yves Saint Laurent sia la desiderata bacchetta magica ancora non lo sappiamo, ma di certo della bacchetta ha la forma e sicuramente non è una semplice crema contorno occhi e fa parte, infatti, della splendida linea Top Secret creata per mettere a disposizione dei prodotti per la cura della pelle che ottimizzino la resa del make up. Potremmo definirli dei primer, ma mentre le comuni basi garantiscono esclusivamente un risultato estetico e temporaneo, con i Top Secret di beneficia di un vero e proprio trattamento.

come evitare il trucco effetto maschera e pesante

Video Tutorial, come evitare l’effetto mascherone nel make up

Che sia estate o inverno è davvero un colpo per gli occhi e un attentato al buongusto vedere in giro così tante facce trasformate in maschere dal make up: l’arte del trucco non è facile o semplice e molte improvvisano senza conoscere neppure l’ABC delle più elementari tecniche, con effetti disatrosi.

In inglese questo tipo di effetto è chiamato cakey: si ottiene quando gli strati di prodotto utilizzati sono troppi e ognuno è steso in eccessiva e non uniforme quantità. Noi diremmo che è un trucco che fa strato: paradossalmente evidenzia tutte le imperfezioni. Un make up da maschera di cera, insomma. Vediamo cosa ci suggerisce Make up Geek per evitare l’inconveniente.

basi viso e primer per l'estate e un trucco arioso e leggero

Incarnato perfetto con i primer Christian Dior e Yves Saint Laurent

basi viso e primer per l'estate e un trucco arioso e leggero

Estate è sinonimo di libertà, non solo perché riusciamo finalmente a goderci un paio di settimane d meritato riposo. Libertà anche nell’abbigliamento, che si fa più leggero e impalpabile e nel make up, che si spoglia il più possibile dell’effetto coprenza per diventare arioso e senza peso.

Alcune pensano che i primer viso non facciano che appesantire il trucco, non fosse altro che per il fatto di dover usare un ulteriore prodotto oltre agli abituali concealer, fondotinta e cipria. Dipende da come li utilizziamo e da come sono stati concepiti, perché se ci limitiamo a stendere la base e ad agire solo sulle imperfezioni il risultato sarà, oltre che perfetto e levigato, anche ultra light e confortevole.

primer ombretti fai da te

Primer per ombretto fai da te

primer ombretti fai da te

L’uso di un primer per occhi che faccia da base all’ombretto è ormai un passo fondamentale per il make-up di tutte noi, perché permette alle polveri di resistere a lungo inalterate e ai prodotti in crema di non andare a depositarsi nelle pieghe della palpebra, creando antiestetici accumuli che fanno naufragare anche il look più accurato. Inoltre una base garantisce all’ombretto anche una migliore resa cromatica, perché il colore risulterà più intenso.

Se però non ve la sentite di investire in un primer perché preferite prima provarne gli effetti e decidere se fa per voi o meno, o se solo volete personalizzare ogni momento del vostro makeu-up, ecco una ricetta fai da te per preparare il proprio primer per ombretto con i prodotti di cui disponete già. Fondamentalmente correttore, una crema mani o un burro corpo, un tocco del vostro usuale fondotinta. Naturalmente le dosi vanno misurate in quantità minime, sia perché non ve ne serviranno grandi barattoli, sia perché in questo modo potrete aggiustare facilmente il tiro nel caso il colore non vi convincesse del tutto.

MAC Prep + Prime Refined Zone primer opacizzante zona T

MAC Prep + Prime Skin Refined Zone, il primer opacizzante e levigante

MAC Prep + Prime Refined Zone primer opacizzante zona TEsistono molte tipologie di primer per il viso (levigante, illuminante, correttore del colorito, riempitivo) ma l’effetto che spesso si cerca di ottenere è quello di una pelle opaca con pori meno visibili.

Il problema della lucidità, del trucco che tiene poco e dei pori dilatati è infatti molto comune e sebbene sia opportuno cercare di contrastarli con prodotti per la cura del viso specifici, i primer ci vengono in aiuto quando si desidera ottenere un incarnato subito perfetto.

E’ noto che tutti i primer viso sono a base di siliconi grazie ai quali è possibile ottenere un effetto di pelle liscia e levigata e se utilizzati di frequente, o addirittura quotidianamente, possono a lungo andare occludere i pori della pelle provocando un aumento di imperfezioni. Per questo motivo è consigliato usare i primer occasionalmente e solo nelle zone che lo necessitano.

Clarins correttore istantaneo antirughe, un paio di riflessioni

Amo moltissimo la casa cosmetica Clarins: rispetto alle sorelle di alta gamma che troviamo in profumeria, è quella che ha un listino prezzi onesto e ragionevole, pur proponendo prodotti di eccellente qualità. Molto interessante la linea skincare e bodycare, che privilegia l’utilizzo di principi attivi di origine vegetale: c’è da da innamorarsi solo a testare la gamma del trattamento viso olii, Santal, Orchidée Bleue e Lotus.

Clarins è stata anche la prima a studiare e distribuire in commercio prodotti cosmetici efficaci in termini di protezione della pelle contro l’inquinamento, dopo numerose ricerche e test in laboratorio;  da molti anni non testa più sugli animali e utilizza metodi alternativi (colture di cellule e pelle ricostituita).

La linea make up è completa e molto raffinata; bellissime texture nelle polveri e nei fondotinta, ombretti mono tra i più validi e pigmentati, delicate e portabili tonalità nei blush. Tra i must di questa casa spicca la linea Lisse Minute, che inizialmente era composta unicamente dalla base viso in vasetto rosso e con il passare del tempo si è arricchita di ulteriori prodotti. L’ultimo nato è il Correttore istantaneo antirughe, preceduto dal soffice e meraviglioso fondotinta in mousse.

Lancome L’Absolu Rouge La Base, trattamento labbra e base rossetto in uno stick

Durante il giorno parliamo, ridiamo, mangiamo, beviamo e le nostre labbra sono più in vista di quanto si possa pensare e per questo è importante, per avere sempre un aspetto sano e curato, trattarle adeguatamente in modo che siano sempre morbide, liscie, idratate e turgide.

Troppo spesso però ci accorgiamo che non le stiamo curando abbastanza solo quando decidiamo di indossare un rossetto: se i segni della secchezza vengono evidenziati, il colore va nelle pieghe, il risultato non è omogeneo, nella maggiorparte dei casi è a causa di labbra trascurate.