Neve Cosmetics Set Pennelli Platinum

Nuovi kit di Neve Cosmetics per la festa della mamma

Neve Cosmetics Kit festa mammaNeve Cosmetics è noto per essere stato il primo brand italiano di make up minerale ed è diventato un vero e proprio punto di riferimento per chi desidera prodotti naturali, senza conservati, siliconi e petrolati, formulati per ridurre al minimo il rischio di allergie, non comedogenici, cruelty free, adatti anche a vegani e rigorosamente made in Italy.

Oltre alla classica linea di make up minerale, Neve Cosmetics propone spesso novità e collezioni in edizione limitata, tutte sempre molto interessanti e divertenti e non si smentisce in occasione della Festa della Mamma lanciando dei nuovi Mineral Kit, un’idea regalo davvero carina e ad un prezzo molto vantaggioso.

Idee regalo festa della mamma 2011 fondotinta pelli mature Givenchy Radically No Surgetics Age-Defying and Perfecting Foundation

Idee regalo per la festa della mamma: fondotinta per pelli mature

Idee regalo festa della mamma 2011 fondotinta pelli mature Clarins Teint Multi-Régénérant

Partiamo con una doverosa premessa: non esistono fondotinta anti-rughe nel senso stretto e curativo del termine. Esistono, piuttosto, prodotti dall’effetto liftante, o nutriente, o ancora fortemente idratanti, in grado di dare un’immediata sensazione di turgore (nel caso dei primi) o di comfort e morbidezza (è il caso degli altri in elenco).

Le mamme di oggi, si sa, tengono molto alla loro pelle e, per fortuna, dedicano ad essa maggiori attenzioni: il fondotinta è certamente il cosmetico più importante dell’intera fase make- up e sceglierlo tra i centinaia in commercio diventa spesso un’impresa ardua. Diamo una mano alle nostre mamme, vediamo quali sono i più interessanti sulla piazza.

Nuovi rossetti Dior Addict Lipstick

Kate Moss nuova testimonial dei lipstick Dior Addict

Kate Moss testimonial Dior Addict Lipstick

Kate Moss è un’icona del nostro tempo: detta legge in fatto di stile, outfit e make up. Non sbaglia un colpo. Neppure uno scandalo, come quello che l’ha coinvolta un paio di anni fa, è riuscita a sconfiggerla. Le foto in cui lei, chiaramente, assumeva cocaina in un locale, avrebbero devastato la carriera di chiunque, ma non la sua. Kate riesce a trasformare in oro, denaro e contratti milionari qualunque cosa tocchi, anche la più turpe.

La sua è una bellezza singolare, imperfetta, un po’ infantile ed acerba: la sua magrezza ha fatto discutere, e anche le sue affermazioni in merito. Sosteneva di mangiare, ogni giorno, hamburger a pranzo e briosche con gelato la sera. Noi povere mortali, con un regime alimentare simile, ci trasformeremmo nella donna cannone nel giro di una settimana: lei, invece, manteneva una pelle di porcellana. Tutti la vogliono, tutti la cercano: l’ultima maison che l’ha scelta come testimonial è Dior, per il lancio della nuova versione dei Lipstick Dior Addict.

Palette Occhi Urban Decay New Naked

Palette New Naked Urban Decay, dodici sfumature occhi per creare mille look vincenti

Palette Occhi Urban Decay New Naked

Cosa decreta il successo o il fallimento di un’idea make-up? Di certo, al primo posto, metterei la sua versatilità: le tendenze shock ed estreme, gli accostamenti al limite, le texture iridescenti e glitterate possono far presa su un numero abbastanza limitato di consumatrici, proprio a causa della scarsissima possibilità di utilizzo quotidiano.

Una donna desidera un prodotto di alta qualità, con un prezzo ragionevole, che possa adattarsi ai vari momenti della giornata e alle diverse situazioni che affronta: un rossetto che vada bene in ufficio, ma anche per una cena con le amiche, una polvere che dia luce agli zigomi e riesca ad esaltarli senza contenere glitter, che è meglio osare esclusivamente la sera.

La Palette Naked firmata Urban Decay reca con sè tutte le caratteristiche vincenti che ne hanno decretato il successo su scala mondiale: versatilità, praticità, ottimo prezzo, alta qualità e polivalenza di utilizzo.

Per smokey perfetti e trucco naturale big beautiful eyes Benefit

I kit make up di salvataggio firmati Benefit

Kit correttori e illuminanti Benefit confessions of a concealaholic

Non a tutte piace avere gli stipetti del bagno invasi di mille prodotti per il trucco. Moltissime puntano alla praticità e alla versatilità delle confezioni, per risparmiare spazio e, spesso,  anche denaro. Quando pensiamo a una palette solitamente ci vengono in mente gli ombretti: in effetti è la tipologia più diffusa di assemblaggio di vari prodotti in un unico case.

Ma Benefit, marchio distribuito in Italia esclusivamente da Sephora, fa molto di più: anziché limitarsi ad accostare tipologie identiche di utilizzo, va oltre e unisce correttori o illuminanti a ombretti, primer e tinte multipurpose. Praticissimi anche da portare con sè per i ritocchi, il top per un beauty basic ma completo se dobbiamo partire per un week-end: impossibile resistere, grazie al packaging sempre così curato, dal sapore anni Cinquanta, allegro e coloratissimo.Vediamo adesso tre di queste meraviglie! 

Benefit Cha Cha Tint, l’ultimo arrivato della triade miracolosa

Tinta labbra Benefit Cha haChi non conosce il celeberrimo Benetint di Benefit avrà occasione di scoprirne adesso le potenzialità, in occasione del nuovo lancio di un nuovo prodotto della linea di cheek and lip stainer, letteralmente tinte per labbra e guance. Si tratta del Cha Cha, ultimo arrivato della triade miracolosa che dona un colorito sano con una formula insolita rispetto al solito gloss che dura mezz’ora e al blush in polvere o in crema come lo conosciamo tutte.

Il primo ad essere lanciato sul mercato, qualche anno fa, fu appunto il Benetint, un liquido di colore rosso ciliegia in una boccetta con pennellino che somiglia a prima vista ad uno smalto. Si usa a piccole gocce sulle labbra o sulle guance, da sfumare rapidamente con il dito per ottenere un effetto bonne mine, naturalmente sano, colorando delicatamente o più decisamente secondo l’effetto – molto ben modulabile – che si vuole ottenere.

Make Up For Ever Uplight illuminante viso

Illuminanti viso: a cosa servono e consigli di utilizzo

Gennifer Lopez guance illuminate e glow

Avete presente l’aspetto luminoso, glow e sexy che soprattutto le conduttrici televisive hanno nelle trasmissioni in prima serata o le celebs sfoggiano sui red carpets? Quel focus di luce proprio dove serve, che le rende più solari e conferisce all’intero make up una diversa e migliore resa? Lo si ottiene attraverso gli illuminanti, ovvero quei prodotti make up che servono a “fare uscire” dal viso alcuni angoli e lati altrimenti nascosti e non enfatizzati.

Non perché vengono usati dalle star e dalle celebs dobbiamo pensare che il loro uso sia precluso nel quotidiano o durante il giorno, al contrario: regalare luce al viso, ovviamente applicando alcune tecniche, ci farà apparire più salutari, chic e curate!

Vedremo adesso che tipo di illuminanti esistono in commercio, come applicarli senza errori e con quali scopi soffermandoci su alcuni brands in particolare.

Primer viso per un incarnato perfetto: le proposte di Make up Forever e Yves Saint Laurent

A mio parere in un beauty che si rispetti non dovrebbe mai mancare una buona base viso. Non intendo quelle, stile Lisse Minute di Clarins, opacizzanti e matifiant: mi riferisco alle basi uniformanti e leggermente colorate, correttive o esaltatrici del colorito. Servono a correggere le imperfezioni come rossori, venuzze e couperose e il sottotono troppo rosa o troppo giallo, a cancellare i segni della stanchezza, nonché ad aumentare la tenuta del make up. L’effetto che cerco di ottenere da un prodotto simile è quello che Madre Natura e ottimi make-up artists conferiscono all’incarnato di Amanda Seyfried, nuova testimonial Shiseido per Clé de Peau Beauté, il cui incarnato è praticamente perfetto, come fosse di porcallana.

Il Fluid Sheer di Giorgio Armani è un prodotto dalla resa insuperabile, nel senso di luminosità e sublimazione dell’incarnato, ma la versione rosa era fin troppo opalescente per i miei gusti: cercavo un prodotto che fosse decisamente più naturale e meno glow. Per quando riguarda la base pink mi sono orientata verso la linea Teint Parfait di Yves Saint Laurent; sul fronte dell’esaltazione del colorito ho optato per il Primer HD di Make up Forever nella tonalità Apricot.

Make up per pelli mature, considerazioni, consigli e suggerimenti

Vorrei fare una piccola premessa introducendo l’argomento di oggi attraverso un concetto importantissimo espresso dalla dott.ssa Riccarda Serri, specialista in dermatologia all’Università di Milano, e tratto da un video che ha per oggetto la pelle e l’invecchiamento pubblicato sul suo canale Youtube.

…L’invecchiamento inizia quando ci si sente vecchie. Oggi si focalizza troppo l’attenzione sul processo d’invecchiamento e molto meno sul mantenersi sempre belle. Quello che a noi interessa non è il combattere le singole rughe e il mantenere la pelle liscia e levigata, non ci interessa rimanere fossilizzate in un passato che è passato e non tornerà più, ci interessa guardare l’oggi, guardare il domani e costruire quotidianamente un nostro futuro di bellezza e di fascino.
Molte ragazze a 20 anni avevano certamente il viso liscio, giovane, ma forse erano un pò scialbe, eppure queste ragazze nel corso del tempo, verso i 30, 40 e anche 50 anni, sono diventate donne affascinanti. Questo è quello che noi vogliamo: rimanere belle e acquistare sempre più fascino, charme, sex appeal. Non siamo fiori che dopo la fioritura appassiamo, ma siamo alberi che mese dopo mese, anno dopo anno, cresciamo e vogliamo rimanere belle, vogliamo piacerci e piacere…

Sentirsi e vedersi belle non dipende solo da ciò che concretamente osserviamo guardandoci allo specchio, ma è anche e soprattutto uno stato mentale ed emotivo che rappresenta la stima che abbiamo di noi stesse, la serenità, il benessere interiore, è anche questa la bellezza che trasmettiamo e che gli altri riconoscono in noi, e tutto ciò prescinde dall’età. La pelle matura non è più o meno piacevole esteticamente rispetto, ad esempio, ad una pelle acneica, ma è spesso la percezione del tempo che passa a rendere quella ruga in più insopportabile ed inaccettabile, a prescindere dal fattore estetico, e questo spesso comporta un accanimento nell’uso di prodotti senza cognizione di causa rischiando quindi di cadere in errore.

Make up Halal: la cura del viso sposa la religione

Si chiama Samina Akhter la donna che si è fatta promotrice del make up Halal, una gamma di prodotti per il viso che sposa le esigenze del credo musulmano e che, da circa un anno, ha appassionato anche le donne che da sempre professano un credo diverso da quello dell’ideatrice. Il make up Halal si distingue da quello che acquistiamo ogni giorno per i suoi componenti: nei prodotti non vi sono infatti né sostanze di origine animale, né vi è traccia di alcol.

Sperimentare con il make up: usi alternativi dei prodotti divertendosi e risparmiando

La pubblicità è l’anima del commercio. Lo disse Henry Ford, fondatore dell’omonima casa automobilistica, più di 70 anni fa e a quanto pare le cose non sono affatto cambiate. La pubblicità non solo ci mette a conoscenza di un prodotto, ma improvvisamente crea in noi un bisogno, il bisogno irrefrenabile di possedere quell’oggetto, e spesso cediamo. Se poi entriamo nello specifico del settore della cosmesi, la pubblicità fa leva sull’innata vanità femminile, sul desiderio di apparire più belle, desiderabili, è il nostro punto debole si sa.

Poi ci sono le mode. Un anno va di moda lo smalto azzurro, un altro realizziamo di non poter vivere senza un illuminante, un altro ancora ci conviciamo che senza quel blush in crema il nostro viso non assumerà mai la luminosità che desideriamo. Per non parlare delle edizioni limitate che sembrano dirci: ora o mai più. E noi il mai più non lo prendiamo quasi mai in cosiderazione. Qual’è il risultato? Spesso, dopo l’euforia del momento e dopo una marea di prodotti accumulati, qualcuno viene dimenticato, qualcun’altro non ci piace già più e altri ancora ci piacciono talmente tanto e li riteniamo così preziosi da riservarli alle cosiddette occasioni speciali che alla fine non arrivano mai.

Un make up non è realizzabile solo attraverso l’utilizzo di prodotti, di tanti prodotti, ma anche attraverso  il saper diversirsi e giocare con le texure e i diversi finish per sperimentarne l’estrema versatilità, tanto grande quanto può esserlo la nostra fantasia permettendoci spesso di scoprire che quell’effetto che tanto desideravamo possiamo ottenerlo con qualcosa che in realtà già abbiamo. Parliamo quindi oggi degli usi alternativi dei più comuni prodotti di make up.

Neo Pastels, il make up per la p/e 2011 secondo Clarins

A me la primavera fa venire in mente i colori fluo. So bene di essere un’eccezione: al 99% delle persone questa stagione rimanda alla mente le tonalità tenui e pastello. Ogni volta che una casa cosmetica propone la gamma pastel per la primavera/estate, sulla scia dell’immagine eterea dei fiori, mi viene in mente Meryl Streep alias Miranda Priestly, che nel Diavolo veste Prada dice in proposito:  “Floreale? Per la primavera? Avanguardia pura”.

Formula vincente non si cambia, è il caso di dirlo: arrivati a febbraio-marzo siamo sommerse da nuove collezioni make up declinate in rosa pallido, indaco, verde tenue, turchese delicato. Un tripudio di colori smorzati che, personalmente, mi mettono un po’ di tristezza. La primavera è lo sbocciare delle tinte forti che spazza via il grigiore invernale: amo quando qualche marchio si mette in gioco per proporre la “vera” primavera, sfolgorante e abbagliante!

Clarins, manco a dirlo, ha proposto il pastello per la sua collezione, dandole il nome di Neo Pastels. Ci sono però alcune note positive e interessanti: i lipstick Jolie Rouge, la palette occhi e i blush proposti sono diversi dalla “solita primavera”.

Estee Lauder Bronze Goddess Soleil collezione makeup estate 2011

Questa estate, lasciamoci trasportare da Estée Lauder verso le bellezze e i colori del Mediterraneo con la nuova collezione makeup Bronze Goddess Soleil. Ispirata dai colori e l’atmosfera dei resort di lusso della riviera, la collezione sembra quasi invitare a sedersi a bordo piscina per godere della freschezza dei riflessi dell’acqua e dei raggi luminosi del sole portando il pensiero alle calde spiagge estive. Il look proposto è casual ma dallo spirito seducente di una dea, caratterizzato da tonalità calde ed acquatiche luminose e scintillanti su occhi, labbra e unghie, mentre il viso e decolleté vengono impreziositi da riflessi dorati e perlescenti.

Come per le precedenti collezioni, la Bronze Goddess Soleil è costituita da nuovi prodotti e tonalità in edizione limitata ed arricchita con prodotti della linea permanente offrendo un ampia gamma di nuance adatte ad ogni carnagione.

Clarins correttore istantaneo antirughe, un paio di riflessioni

Amo moltissimo la casa cosmetica Clarins: rispetto alle sorelle di alta gamma che troviamo in profumeria, è quella che ha un listino prezzi onesto e ragionevole, pur proponendo prodotti di eccellente qualità. Molto interessante la linea skincare e bodycare, che privilegia l’utilizzo di principi attivi di origine vegetale: c’è da da innamorarsi solo a testare la gamma del trattamento viso olii, Santal, Orchidée Bleue e Lotus.

Clarins è stata anche la prima a studiare e distribuire in commercio prodotti cosmetici efficaci in termini di protezione della pelle contro l’inquinamento, dopo numerose ricerche e test in laboratorio;  da molti anni non testa più sugli animali e utilizza metodi alternativi (colture di cellule e pelle ricostituita).

La linea make up è completa e molto raffinata; bellissime texture nelle polveri e nei fondotinta, ombretti mono tra i più validi e pigmentati, delicate e portabili tonalità nei blush. Tra i must di questa casa spicca la linea Lisse Minute, che inizialmente era composta unicamente dalla base viso in vasetto rosso e con il passare del tempo si è arricchita di ulteriori prodotti. L’ultimo nato è il Correttore istantaneo antirughe, preceduto dal soffice e meraviglioso fondotinta in mousse.

Blush Orgasm di Nars, il fard adatto a tutte

Ci sono case cosmetiche come Laura Mercier, Bobbi Brown e Nars che, non si sa bene a causa di quale scelta di marketing, non vengono distribuite in Italia. Non si tratta di marchi qualunque: parliamo di linee make up eccezionali, di altissima qualità, dalla gamma di tonalità, per ogni tipologia di prodotto, praticamente infinita.

Oggi parliamo di un mito, un vero e proprio cult nel mondo dei blush: Orgasm di Nars. Nel periodo in cui ho vissuto a Dublino ho acquistato cinque fard di questa marca da Brown Thomas, sapendo bene che mai più avrei avuto il privilegio di vederli esposti in uno stand e poterli comprare.

Ovviamente il primo che ho avuto in mio possesso è stato Orgasm, nella versione classica in polvere compatta e in Multiple Stick Multipurpose!